Tonino Cervi alla ricerca di una distribuzione

“Il futuro appartiene alle donne”. Suona come lo slogan del femminismo del secolo appena cominciato, in verità è l’affermazione con cui Tonino Cervi presenta il suo nuovo film.
Si intitola Il quaderno della spesa e racconta la storia di Antonia (Emanuela Muni), una contadina di inizio ‘900 che seduce un intellettuale dandy (Gabriele Lavia) con i piaceri della carne e della gola. La loro passione si conclude con la morte dello scrittore e la soluzione del mistero è racchiusa proprio nel quaderno in cui la femmina fatale appunta i suoi segreti gastronomici.
Il regista de L’avaro e Il malato immaginario ha appena terminato le riprese e ora è alla ricerca della distribuzione. La sceneggiatura è firmata da Rodolfo Sonego che aveva ambientato la vicenda in Veneto. Cervi l’ha spostata nelle ville della Lucchesia e ha realizzato una pellicola da cira €4.5 milioni (9 miliardi) di budget finanziata dal Ministero e dalla Rai.