Tinto Brass vuole emulare Luchino Visconti. Il regista di Paprika e di Capriccio riprenderà il racconto di Arrigo Boito da cui Visconti trasse Senso e ne farà un suo film, Angelo nero, che sarà ambientato a Venezia nel 1945 invece che nel 1865. Lo ha annunciato lo stesso Brass a Montpellier, in occasione della proiezione della Chiave nell’ambito del Festival del cinema del Mediterraneo. Il regista condurrà inoltre la tavola rotonda Perversiones latines: sexe, censure, cinéma. “Ho voluto ambientare il mio film nel 1945 – ha spiegato Brass – in quanto momento di grandi manovre di riciclaggio personale e politico. Stava per finire un regime e bisognava prepararsi al cambiamento. Racconterò la storia di una donna sposata con un alto funzionario del governo che s’innamora di un tedesco. I miei film sono incentrati sul sesso come espressione della gioia di vivere e del desiderio di libertà. Sono in contrasto con certe concessioni retoriche inventate per darsi un’importanza culturale su argomenti considerati minori. La sensualità ha gli stessi quarti di nobilità di metafisica, storia e politica”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk