Torna River to River Florence Indian Film Festival, giunto alla 19/a edizione, diretto da Selvaggia Velo, a Firenze dal 5 al 10 dicembre presso il cinema La Compagnia: il festival racconta il volto dell’India odierna tra proiezioni, mostre, talk, lezioni di cucina ed eventi off, con la partecipazione di ospiti nazionali e internazionali.
40 eventi in cartellone tra lungometraggi, cortometraggi, serie web, documentari e proiezioni speciali, tutte in lingua italiana per raccontare l’attuale realtà sociale indiana. Il festival sarà inaugurato dalla prima italiana di The Sky is Pink – presentato in sala dalla regista Shonali Bose – che segna il ritorno sulle scene della star di Bollywood Priyanka Chopra Jonas. Il lungometraggio, tratto da una storia vera – e reduce dal grande successo di pubblico al Festival di Toronto – racconta della coppia Aditi e Niren e della loro storia d’amore che dura da 25 anni, narrata dal punto di vista della loro figlia adolescente Aisha mentre Kandasamys: The Wedding di Jayan Moodley chiuderà il festival martedì 10 dicembre.
Tra le serie web proposte quest’anno: Made in Heaven in cui due wedding planners si confrontano con le problematiche di matrimoni sempre diversi e Four More Shots Please, una sorta di Sex and the City ambientato nella frenetica Mumbai. Tra le proiezioni speciali e fuori concorso, A Throw of Dice, film basato su uno degli episodi dell’antico poema indiano ‘Mahabharata’. La rassegna prevede anche eventi collaterali, a partire da due mostre fotografiche: ‘Quel che resta dell’India’ presso la Fondazione studio Marangoni a Firenze e ‘Mystic India’, sempre a Firenze, al Museo Marino Marini.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis