“Una stagione d’oro: il ritorno in grande del cinema italiano”. Le lodi vengono dall’autorevole settimanale britannico “The Economist”. Che considera la produzione recente come “la migliore da trent’anni a questa parte” e scrive: “una nuova generazione di registi italiani sta emergendo e richiama alla mente l’epoca d’oro del neorealismo, 50 anni fa”.
“The Economist” segnala il ritorno di Ermanno Olmi e definisce Il mestiere delle armi un capolavoro. Cita Luciano Emmer, che a 84 anni è ritornato sotto i riflettori con Una lunga, lunga, lunga notte d’amore. Spende parole di elogio per la giovane generazione di registi: primo fra tutti Nanni Moretti, Palma d’oro a Cannes. E poi Giuseppe Piccioni, che con Luce dei miei occhi ha realizzato una “storia serena anche se intensamente toccante”.
Tra i registi apprezzati anche Ferzan Ozpetek, Francesca Archibugi, Cristina Comencini.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk