Sabato 25 marzo, nel corso della Cerimonia di Premiazione, sono stati annunciati i film vincitori del 32mo Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, che sì è concluso domenica 26 marzo con la proiezione in anteprima italiana del film Leila e i suoi fratelli di Saeed Roustaee, nelle sale dal 6 aprile con I Wonder Pictures.
Per il Concorso Lungometraggi “Finestre sul Mondo”, la Giuria composta da: Paolo Moretti, Saeed Roustaee ed Erige Sehiri ha assegnato il Premio Comune di Milano come Miglior Film (8.000 euro) a Tengo Sueños Electrico di Valentina Maurel “Per il suo approccio narrativo sensoriale e organico, per lo sguardo sottile e inatteso sull’intimità dei suoi personaggi che trascende i codici del coming of age, e per l’interpretazione ispirata della sua protagonista”. Menzione speciale a Mediterranean Fever di Maha Haj.
Per il Concorso Cortometraggi Africani, la Giuria composta dai critici cinematografici Raffaella Giancristofaro, Ilaria Feole e Gianluca Pisacane ha assegnato il Premio Miglior Cortometraggio Africano (2.000 euro) a Mistida di Falcão Nhaga con la seguente motivazione: “Con la sua capacità di delineare un mondo sempre in movimento attraverso una regia rigorosa, il film riflette sulle immagini, sui rapporti tra le persone, sul tempo. La città si fonde con lo spirito dei protagonisti, le salite e le discese delle strade si specchiano nelle difficoltà di ogni giorno. Una storia di quotidianità trattenuta che rivela uno sguardo maturo e promettente”. Menzione speciale a Bazinga di Jo Ingabire Moys “per l’intensità di una prova attoriale che dà voce alla lotta femminile e per la capacità di condensare nel formato del corto la complessità di uno scontro culturale”.
Per la sezione Concorso Extr’a è stato assegnato il Premio Della Critica Sncci (1.000 euro) a Go, Friend, Go di Gabriele Licchelli, Andrea Settembrini, Francesco Lorusso “per l’essenzialità di sguardo con cui i registi, senza forzature e con sincera empatia, hanno dato occhi, respiro e senso alle motivazioni dei migranti che affrontano la rotta balcanica. Per aver mostrato con chiarezza la violenza e il paradosso delle regole del ‘game’ e l’ipocrisia delle politiche dei respingimenti”. Menzione speciale a N’en Parlons Plus di Cécile Khindria, Vittorio Moroni, “per aver riportato alla luce un contesto di violenza e segregazione dimenticato o rimosso, seguito all’indipendenza dell’Algeria. Un gesto prezioso di restituzione di memoria familiare e di riscrittura della Storia dal punto di vista dei vinti”.
Il film più votato dal pubblico – Premio Città di Milano, è Harvest Moon di Amarsaikhan Baljibyam.
I film vincitori del Concorso Lungometraggi, Concorso Cortometraggi e Concorso Extr’A resteranno in programmazione su MyMovies.it sino alla mezzanotte di lunedì 27 marzo
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis