Con l’ultimo Festival di Berlino, Jafar Panahi ha rivelato al pubblico Taxi Teheran. Il primo film che il regista iraniano ha girato, da solo e in esterni dal 2010, piazzando la telecamera sul cruscotto del suo taxi e mettendosi alla guida, attore, per le vie di Teheran; questo nonostante il divieto di girare imposto dal regime.
Venduto in oltre 30 paesi (grande successo in Francia ad aprile con più di 500mila spettatori), in Italia sarà il primo titolo di CINEMA, la nuova distribuzione di Valerio De Paolis, improntata a scelte di qualità e di grande prestigio, che lo farà uscire a fine agosto per la riapertura della nuova stagione cinematografica (27 agosto).
De Paolis, che ha fatto conoscere in Italia, con la Bim da lui creata, il cinema internazionale più premiato e di successo nel mondo, con la sua nuova società CINEMA – a partire da “Taxi Teheran” – da qui a Natale, distribuirà alcuni titoli come i documentari su Ingrid Bergman di Stig Bjorkman e Orson Welles di Chuck Workman (nel centenario della nascita) e i film di fiction An di Naomi Kawase (film d’apertura di Un Certain Regard) e Much Loved di Nabil Ayouch (film della Quinzaine a Cannes censurato dalle autorità marocchine). Con la Bim distribuirà la Palma d’Oro Dheepan di Jacques Audiard e Mountains May Depart di Jia Zhangke (in concorso ufficiale a Cannes).
Dopo Mia e il leone bianco e Il lupo e il leone, Gilles de Maistre torna dietro la macchina da presa per raccontare la storia di Moon e Tian, nella poesia delle montagne cinesi. Il film al cinema dal 17 aprile
Il musical di Bill Condon tratto dal romanzo di Manuel Puig è stato mostrato in anteprima al Sundance Film Festival
Stefano Sardo autore e regista di Muori di lei, titolo ispirato ad un brano dei Verdena, storia ambientata nel lockdown e girata a Cinecittà: con Maria Chiara Giannetta e Mariela Garriga protagoniste femminili, dal 20 marzo al cinema
Le riprese del nuovo film del regista premio Oscar inizieranno in primavera. In Italia il film sarà distribuito da PiperFilm