Tanja Meissner nuova responsabile dell’European Film Market

La direttrice del Festival della Berlinale Tricia Tuttle ha nominato Tanja Meissner, professionista del settore chiamata unirsi al team esecutivo come direttrice della Berlinale Pro. Questo ruolo rimodellato comprende la direzione dell’European Film Market (EFM), assumendo anche un ruolo guida strategico nello sviluppo del consorzio Berlinale Pro*, insieme ai responsabili del mercato di coproduzione della Berlinale, Berlinale Talents e World Cinema Fund, che riferiranno direttamente a lei. In qualità di Direttore della Berlinale Pro*, Meissner contribuirà agli obiettivi strategici generali della Berlinale come parte del team senior di Tuttle.

“Tanja Meissner è estremamente apprezzata nell’industria cinematografica internazionale, per la sua integrità, il suo grande gusto e il suo acuto senso degli affari. Offre una rara combinazione di esperienza ai massimi livelli nelle vendite e nella distribuzione, combinandola anche con la comprensione di come coltivare nuovi talenti e supportare i germogli verdi nel settore. Tutto questo è ancorato ad una genuina e profonda passione per il cinema. Sono ansioso di utilizzare le nostre piattaforme alla Berlinale per supportare l’intero ecosistema, dai registi e detentori dei diritti fino ai distributori, ai cinema e al pubblico. E non riesco a pensare a una prima nomina esecutiva migliore per contribuire a raggiungere questo obiettivo”, afferma la direttrice del festival Tricia Tuttle.

Tanja Meissner sulla sua nuova posizione: “Sono davvero entusiasta di questa nuova opportunità, di entrare a far parte di un team favoloso e altamente dedicato già esistente. Ho profondamente a cuore la Berlinale, avendo iniziato la mia carriera professionale lavorando al Panorama negli anni ’90. Nel corso degli anni ho partecipato al festival in vari ruoli, come membro del team, rappresentante dell’industria o ospite, combinando così una prospettiva a 360° forse insolita. Questo nuovo capitolo riunisce tutto ciò che mi appassiona e che coltivo in questi anni”.