Sveva Alviti, una madrina che ama il cinema

L’attrice, famosa soprattutto all’estero, si è fatta conoscere al grande pubblico con il ruolo di Dalida e da li non si è più fermata. Scelta da Alberto Barbera come madrina della manifestazione non vede l’ora di lasciarsi scoprire professionalmente e umanamente anche in Italia.

“Sarò una madrina vicina alle persone, che comunicherà il suo amore per il cinema e per questo lavoro. Mi sono preparata tantissimo con la Biennale e il mio team, il discorso che farò è un discorso semplice ma fondamentale per il cinema, il mio desiderio è essere vicina al cuore di tutti. Aspetto tanti film, quello di Almodovar, Queer di Guadagnino, Nonostante di Mastandrea, Beetlejuice che è atteso da tutti con il suo universo fiabesco e Maria di Larrain.”