Gli israeliani hanno accolto con grande favore Song ‘e Napule, il film dei Manetti Bros che a Tel Aviv ha aperto in anteprima ‘Cinema Italia’, Festival del cinema italiano in Israele. ”Abbiamo voluto rappresentare Napoli – hanno detto i Manetti Bros alla fine del film definito ‘commedia poliziesca neo melodica – come l’abbiamo vista noi. Fuori dai cliché”. I registi hanno poi evidenziato il valore del cinema indipendente fatto senza i contributi statali. L’ambasciatore italiano Francesco Maria Talò ha rivendicato la vitalità del cinema italiano, ben rappresentata dal festival. ‘Cinema Italia’ – curato da Ronnie Fellus e Dan Muggia in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura e promosso dalla Fondazione Italia-Israele – presenterà in varie città israeliane 9 film: Bella addormentata di Marco Bellocchio, Educazione siberiana di Gabriele Salvatores, L’intervallo di Leonardo Di Costanzo, Spaghetti Story di Ciro De Caro e Rossella D’Andrea, Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Bellas Mariposas di Salvatore Mereu, Corpo celeste di Alice Rohrwacher, L’altro Fellini, documentario di Roberto Naccari e Stefano Bisulli dedicato a Riccardo, fratello di Federico.
Il film sarà il 23 gennaio al cinema Publicis, a due passi dall'Arco di Trionfo, per il secondo Gala du cinéma italien
Sono 13 i film italiani selezionati in rappresentazione per il pubblico del Sol Levante. Al gala di apertura presenti l'ambasciatore Gianluigi Benedetti e l'ad di Cinecittà Nicola Maccanico
Presentata da ANICA e APA la ricerca "Serie e film italiani sui mercati esteri: circolazione e valore economico". Si registra un incremento del 51% delle coproduzioni, con un aumento significativo del numero di Paesi coinvolti, Le dichiarazioni di Sbarigia e Rutelli
I film in programma dal 20 novembre al 4 dicembre sono Siccità, Ti mangio il cuore, Settembre e La Stranezza