Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) è per la prima volta partner di 48 Hour Film Project che si terrà a Roma dal 6 all’ 8 novembre, organizzato dall’associazione culturale Le Bestevem. Una competizione mondiale che coinvolge i cinque continenti e centinaia di città, quaranta quelle europee e Roma come unica tappa italiana. Una sfida all’ultimo ciak per vedere chi riuscirà a realizzare il miglior cortometraggio…in sole 48 ore!
Il Canale assegnerà il Premio “Studio Universal” che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione televisiva al Miglior Corto diretto da un regista italiano, selezionato da una giuria interna al Canale. Il corto vincitore andrà in onda all’interno del programma “A noi piace Corto” – magazine di informazione sul mondo dei cortometraggi. Il contest venne ideato da Mark Ruppert e Liza Langston a Washington nel 2001 e consistette fin da subito nella realizzazione, appunto, in 48 ore filate, di un cortometraggio con rigorose indicazioni di un genere da seguire: un oggetto di scena da inserire nel girato e una battuta di dialogo tassativa da mescolare al resto dello script; il tutto per le decine, anzi centinaia di troupe pronte a scoprire il loro destino realizzativo solo al momento del via.
Il film vincitore gareggerà contro i cortometraggi provenienti da tutto il mondo al Filmpalooza 2016 per concorrere al gran premio finale e alla possibilità di proiettare il proprio progetto nella sezione “Court Métrage” del Festival di Cannes 2016. Anche se in divenire, la giuria confermata al momento è composta da artisti del calibro di Aitana Sánchez-Gijón (Io non ho paura, The Machinist), Cristina Flutur (Beyond the Hills, vincitrice del premio alla miglior attrice a Cannes 2012), Vlad Ivanov (4 mesi, 3 settimane, 2 giorni, Palma d’Oro a Cannes nel 2007), il regista Sydney Sibilia, il produttore Matteo Rovere, il montatore Marco Spoletini, Leonardo Cruciano e Nicola Sganga di MAKINARIUM e Ian Anderson, leader dei Jethro Tull. La decisione di partecipare al 48 Hour Film Project, si colloca nell’ambito del progetto “A noi piace corto” nato nel 1998 in occasione della 55a Mostra del Cinema di Venezia, a soli 3 mesi dal lancio del Canale del grande cinema classico americano in Italia, e mirato alla promozione del cortometraggio come forma d’arte cinematografica.
Il progetto “A noi piace corto” prevede: L’organizzazione di concorsi per giovani registi o sceneggiatori. L’acquisizione di corti da trasmettere sul Canale non come semplici fillers ma con dignità di veri e propri film. Il sostegno ad una selezione di festival italiani del cortometraggio. Il sostegno ai giovani registi italiani con l’offerta di master, o dando visibilità sul Canale alle loro opere o con premi in denaro. La produzione di “A noi piace corto-magazine”, un programma dedicato al mondo del cortometraggio. Il finanziamento totale o in associazione per la realizzazione di cortometraggi italiani. In diciassette anni di presenza sul mercato della pay TV, Studio Universal ha acquistato oltre 1000 cortometraggi tra italiani e stranieri, prodotto o co-prodotto circa 85 corti – tra gli altri: Era Bellissima di Max Croci con Ambra Angiolini, La penna di Hemingway con Sergio Rubini e Christiane Filangieri, presentato alla 68. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Strani accordi interpretato da M. Grazia Cucinotta e diretto da Stefano Veneruso, La stretta di Mano di Davide Marengo – trasmettendoli in orari ad alta visibilità e sostenendo inoltre decine di Festival.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
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