Le dimissioni dell’attore dall’Academy non sono state sufficienti a chiudere quello che ormai tutti iniziano a chiamare lo ‘slapgate’, lo scandalo dello schiaffo, per Will Smith.
Netflix – ha riportato ‘Variety’ – sta frenando sul prossimo film action Fast and Loose in cui Smith dovrebbe essere il protagonista. La ricerca di un nuovo regista è stata fermata, per ora, e non è chiaro se la compagnia cercherà un nuovo interprete.
Un altro progetto importante per Smith nei prossimi mesi è il dramma sulla schiavitù Emancipation che Apple + ha comprato per 120 milioni. Doveva uscire quest’anno, facendo di Smith un potenziale candidato a un nuovo Oscar ma gli studi non hanno fissato una data per la prima e rifiutano di commentare.
E anche Sony, scrive l”Hollywood Reporter’, ha fermato lo sviluppo, già in fase avanzata prima degli Oscar, di Bad Boys 4. Smith si è dimesso la scorsa settimana dell’Academy dicendosi pronto ad accettare ulteriori conseguenze. La vicenda è sotto esame del Board dei Governatori che potrebbe pronunciarsi già nella prossima riunione del 18 aprile.
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
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"Al suo film il compito di rappresentare, agli occhi di un pubblico internazionale, il cinema italiano che merita di essere promosso e valorizzato sempre di più", ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura