“Sono molto incoraggiato da quello che vedo qui a questo festival: è bello riunirci, farci i complimenti a vicenda e ispirarci a vicenda – il popolare attore Steve Buscemi, si trova a Venezia per la presentazione del suo nuovo film da regista, The Listener con Tessa Thompson, fuori concorso alle Giornate degli Autori – Ho visto quasi tutto perché non ho mai l’opportunità di fare una cosa del genere. Ho visto per esempio L’immensità di Emanuele Crialese, mi è piaciuto molto. Ho amato anche Bones and all di Luca Guadagnino e il film di Martin McDonagh, una storia bellissima che mi ha molto commesso. È bello vedere film in sala insieme al pubblico”.
Al festival in qualità di regista, Buscemi è conosciuto principalmente per i suoi ruoli da caratterista in film celebri come Le iene, Armageddon, Fargo e tantissimi altri: “Adoro essere un attore di supporto, un caratterista, è come mi guadagno da vivere, è il mio lavoro. Ho lavorato in così tanti film e penso che siamo tutti attori. Qualcuno ha ruoli più grandi, altri più piccoli, ma è lo stesso mestiere”.
E' possibile iscriversi per team di nazionalità italiana composti da registi alla loro opera prima o seconda, associati a produttori che abbiano realizzato almeno tre audiovisivi
"Il cinema italiano ne esce bene. E anche Netflix". Bilancio di fine Mostra per il direttore Alberto Barbera e il presidente Roberto Cicutto. Si registra un +6% di biglietti venduti rispetto al 2019. Tra i temi toccati anche il Leone del futuro ad Alice Diop, documentarista attiva da più di dieci anni
Abbiamo incontrato il regista Leone d’argento – Miglior Regia: “Non penso sia un film horror ma una storia d’amore, come non credo che L’Esorcista non sia un horror ma un film bergmaniano fatto a Hollywood”. Bones and All esce in Italia – e nel mondo – dal 23 novembre
A volte i veri protagonisti sono gli assenti, come il regista dissidente Jafar Panahi, imprigionato da ormai due mesi, a cui Luca Guadagnino e Laura Poitras dedicano i loro premi