STEFANIA ROCCA

Andrà in onda su Tele + il primo cortometraggio di Stefania Rocca, attrice che, in occasione del festival di cinema indipendente di Buenos Aires, ha scelto di mettersi dall’altra parte della cinepresa, raccontando la vita durante un festival: le solitudini, gli incontri, la scoperte di cinematografie altrimenti sconosciute.
“Un film senza sceneggiatura, scritto con la collaborazione delle persone che via via incontravo”, ci ha detto l’attrice. “Il racconto di un cinema indipendente che in Italia è ormai impossibile da realizzare. Ma anche il racconto di un cinema che è difficile vedere fuori dai confini nazionali. A Buenos Aires c’era anche Italia Cinema che ha cercato di creare una collaborazione in modo da permettere di far vedere il cinema italiano in Argentina ed il cinema argentino in Italia. I primi risultati si sono già visti. A Venezia, per esempio, era presente Vagon Fumador che di quella collaborazione è frutto.”
“Mi è piaciuto molto stare da questa parte della cinepresa – continua Stefania – e penso che sarà un’esperienza che ripeterò. Ho già in mente un progetto tratto da un libro di Chimo, la storia di un amore tra sedicenni, che ho voglia di dirigere a quattro mani con Bernardo Barilli. Abbiamo già la produzione, ci manca solo un distributore. Però, ovviamente, continuo a recitare. Adesso sto lavorando ad un film di Alessandro D’Alatri, Casomai con Fabio Volo, una storia sulle interferenze degli altri all’interno della vita di una coppia.