Il periodo delle festività non è solo sinonimo di regali e abbuffate, ma anche di tante ore spese davanti alla televisione, magari sotto una coperta e con una bevanda calda in mano. Lo sanno bene le piattaforme di streaming, che non perdono occasione per riempire di nuovi titoli i loro cataloghi, in particolare di serie che offrono ore ed ore di intrattenimento agli abbonati. A differenza dei film, che hanno spesso chiari riferimenti al Natale o alle festività, con i prodotti seriali si prova a spaziare, cercando di offrire contenuti diversi e sfaccettati. A puntare forte sulle uscite natalizie, sono state in particolare Disney+ e Netflix. Scopriamo come.
Dopo avere iniziato dicembre con una pioggia di serie rivolte a un pubblico giovanile, libero dagli impegni scolastici per un paio di settimane, la Disney continua a puntare forte sul suo target di riferimento, sfruttando ciò che sa fare meglio: l’animazione. In questo senso va Dream Production, serie animata che cavalca il successo straordinario di Inside Out 2 per portarci ancora una volta nella mente della piccola Riley. Questa volta, però, protagoniste non sono le emozioni, ma i sogni, o meglio la complessa e dinamica “macchina dei sogni” in stile Hollywood che li produce. Con uno stile narrativo che richiama The office, la serie racconta di Paula Persimmon, un’acclamata regista di sogni alle prese con l’arrivo della pre-adolescenza di Riley.
Ma ci sono anche dei lieti ritorni. Da una parte la terza e ultima stagione di What if…?, la serie antologica che ci porta a spaziare nel multiverso Marvel. In questo 2024 scarso di uscite targate Marvel Cinematic Universe, la serie animata è uno dei prodotti più attesi, anche perché finora rappresenta probabilmente il più riuscito sul piccolo schermo. Le aspettative dei fan sono altissime: quali personaggi “alternativi” vedremo? Come si chiuderà la macro-trama i Uafu l’Osservatore? Dall’altra parte I Simpson: O C’mon All Ye Faithful, lo speciale natalizio in due episodi che celebra i 35 anni della serie animata più longeva di sempre. Ipnotizzato dal celebre mentalista Derren Brown, Homer si convincerà di essere babbo natale, portando il trambusto a Springfield.
Tra le novità live action da scoprire c’è invece Invisible, serie spagnola che racconta la storia di Capi, un ragazzo di 12 anni che, dopo un incidente traumatico, scopre di essere in grado di rendersi invisibile.
Ricchissima come sempre anche l’offerta di Netflix, a partire da una delle serie più attese dell’anno: Squid Game, che torna con la seconda stagione dopo il successo senza precedenti della prima. Sono passati tre anni e la serie coreana è diventata un vero e proprio fenomeno di culto a livello globale, un franchise ricco di spin-off, videogiochi e merchandise. In milioni di spettatori in tutto il mondo non vedono l’ora di scoprire cosa accadrà a Seong Gi-hun (concorrente 456) che, dopo la vittoria dei crudeli Squid Game, si trova costretto a parteciparvi un’altra volta per provare a interromperli per sempre.
È già in streaming da qualche giorno Cent’anni di solitudine, un altro ambiziosissimo progetto internazionale targato Netflix, che riesce a portare per la prima volta su schermo il capolavoro dello scrittore premio Nobel colombiano Gabriel García Márquez, permettendoci di entrare a fondo nel suo “realismo magico”. Uno stile che ha influenzato il mondo intero.
Si parla spagnolo anche in due altre serie che stanno facendo molto discutere: una è La palma, che racconta di una famiglia in vacanza nella splendida isola delle Canarie che si trovano a fronteggiare un terribile tsunami, l’altra è Siviglia 1992, crime che vede una vedova e un ex-poliziotto andare alla ricerca di un serial killer che brucia le sue vittime e lascia come firma un pupazzo.
Alleggeriamo un po’ l’atmosfera con No Good Deed, dark comedy statunitense che mette in copertina l’attrice Lisa Kudrow, celebre per il ruolo di Phoebe in Friends. La storia segue tre famiglie che competono per acquistare la stessa casa, convinte che questa possa risolvere i loro problemi.
Anche Prime Video ha puntato molto sull’animazione in vista del Natale, pensando però a un pubblico adulto. Creata da Tim Miller, già autore di Love, Death + Robot, Secret Level è una collezione di cortometraggi animati ispirati ad alcuni celebri videogiochi, da classici del passato a novità delle ultime stagioni. Fantasy, guerra e Sci-fi sono i generi che vengono esplorati attraverso animazioni all’avanguardia, che possono stuzzicare la curiosità sia degli appassionati delle opere videoludiche che di quelle animate.
Per il resto il grande titolo di punta è qualcosa che forse non interessa molto al pubblico italiano: Beast games, il game show del più celebre youtuber al mondo Mr. Beast. Fortunatamente un paio di settimane fa è uscita la seconda stagione di The Bad Guy, una delle migliori serie italiane degli ultimi anni, che torna arricchendo il cast: ai soliti Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi e Antonio Catania si aggiungono Stefano Accorsi, Carolina Crescentini e Aldo Baglio.
Paramount+ punta tutto su Dexter: Original Sin, il prequel dell’acclamata serie con protagonista Michael C. Hall nei panni di un serial killer “etico”, che uccide solo i peggiori criminali in circolazione. Dieci anni dopo la fine della serie originale, i fan potranno scoprire come tutto è iniziato.
Infine, Apple TV+ ci porta alla scoperta de I segreti degli animali, una docu-serie adatta a tutta la famiglia che racconta i modi ingegnosi e creativi con cui animali come otarie, scimpanzé e cacatua, affrontano le sfide della vita.
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