La prima edizione dello SpoletoFilmFestival, al termine delle proiezioni di lungometraggi e cortometraggi, ha assegnato i seguenti riconoscimenti: Migliore attrice: Barbora Bobulova; Miglior film e migliore sceneggiatura: Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli; Migliore regia: Anne Riitta Ciccone per I’m – Infinita come lo spazio; Migliore produzione: C’è Produzione per Una gita a Roma; Migliori costumi: Francesca e Roberta Vecchi per Nico, 1988; Migliore cortometraggio: Pornoscrivendo di Alba Maria Calicchio; Menzione speciale: Silvia Cannarozzi per Farta e Maria Rosaria Omaggio per Hey You!; Premi speciali: Donatella Finocchiaro, Vanessa Gravina, Simona Izzo,Sandra Milo; Premio speciale al film: Mamá di Philippe van Hissenhoven.
I riconoscimenti saranno consegnati sabato sera, nel corso di una serata di gala all’hotel Albornoz di Spoleto presentata da Chiara Del Gaudio e dalla iena Pietro Pulcini. La giornata conclusiva del festival, sabato 15 dicembre, sarà caratterizzata dal convegno “Dalle donne della Storia alle donne nella storia del Cinema” in due sessioni: la prima con storici, teologi, critici dell’arte e letterari e filosofi. La seconda, incentrata sulla figura femminile sul grande schermo, vedrà la partecipazione di storici del cinema muto, critici ed esperti di cinema contemporaneo fra i quali Silvia Contini, Andrea Baffoni, Andrea Fioravanti, Paola Dei, Paola Severini Melograni, Caterina Federici, Luigi Mazzella, Claver Salizzato, Maurizio Di Rienzo e Claudio Siniscalchi, oltre che di tutti i premiati del festival.
Infine, in anteprima nazionale, la proiezione del film colombiano Mamá di Philippe van Hissenhoven. Nel corso della serata conclusiva della manifestazione sanno anche consegnati i premi dello SpoletoFilmFestival ed i riconoscimenti Domenico Meccoli – ScriverediCinema riservati a giornaliste, scrittrici ed autrici che si sono distinte, nel 2018, nella promozione del cinema italiano attraverso i media. I premiati sono Maria Lombardo (La Sicilia), Cinzia Terlizzi (Tg2), Michela Tamburrino (La Stampa), Alessandra Magliaro e Francesca Pierleoni (Ansa). Premio speciale a Michele Lo Foco. Premio “Luca Svizzeretto” a Elisabetta Bartucca. Premio “Carlo Tagliabue”: Tito e gli alieni, di Paola Randi.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci