Ferrara come se fosse le aride montagne di Lo chiamavano Trinità o le piste polverose di Altrimenti ci arrabbiamo. La scelta per la sede del prossimo Spencerhill Festival è caduta sul capoluogo emiliano. E’ lì che nel 2025 – dal 5 all’8 giugno – i fan potranno ritrovarsi di nuovo per rievocare le gesta cinematografiche del duo comico. L’annuncio è stato fatto questa mattina nel corso di una conferenza stampa organizzata alla Camera dei Deputati, alla presenza, tra gli altri, degli organizzatori, del sindaco di Ferrara e delle due figlie di Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, Cristiana e Diamante.
Nato una ventina di anni fa in Germania, dove Bud Spencer e Terence Hill godono di un grandissimo seguito, nel 2023 lo Spencerhill Festival è approdato in Italia, a Gubbio. La prima edizione italiana è stata un successo, per cui gli organizzatori hanno deciso di replicare. Come ha spiegato uno di loro, Matteo Luschi, sotto gli occhi di un sosia tedesco di Bud Spencer, “tra le varie candidature avanzate, quella di Ferrara è sembrata particolarmente adatta”. Sia per la vocazione cinematografica della città (Michelangelo Antonioni e Florestano Vancini sono ferraresi, come ferraresi sono le ambientazioni di tanti film e sceneggiature) “sia perché essa risponde all’esigenza di far festa, di festeggiare i nostri idoli, immersi nella bellezza”. Per di più – e questa è una delle novità annunciate – in modo del tutto gratuito.
Dal 5 giugno del prossimo anno, Ferrara sarà così invasa da migliaia di fan, molti dei quali con indosso i costumi del loro beniamini, impegnati, non a distribuire vigorose sberle ma a recitare a memoria le battute dei film, cantare, assistere a proiezioni cinematografiche, spettacoli dal vivo, mostre, concorsi a premi, incontri con gli attori protagonisti dei film e, last but non least, alla Movie Parade, la sfilata di auto d’epoca e personaggi in costume ispirati alle pellicole del duo impersonato da Carlo Pedersoli e Mario Girotti. Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri ha sottolineato come “anche le varie sedi museali della città verranno coinvolte per creare una serie di ricordi che si ricollegano al sistema di Spencer e Hill”.
Per Cristiana Pedersoli, la figlia di “Bud Spencer”, il festival “è come nostro padre, porta gioia. Voglio per questo ringraziare i fan per l’organizzazione di queste giornate in cui tutti insieme, adulti, bambini, anziani ci ritroviamo a ricreare le atmosfere di film che erano, appunto, capolavori di gioia, di risate, di spensieratezza, di serenità, di unione tra le famiglie”.
L’altra figlia, Diamante, ha invece ricordato, non senza commozione, la lettera di un fan ricevuta dalla madre qualche tempo dopo la scomparsa di Carlo Pedersoli. “Nel testo c’era scritta una frase che riassume tutto quello che i fan pensano di mio padre: Bud hai preso a cazzotti la tristezza”. E dunque, dal 5 all’8 giugno del 2025, a Ferrara, migliaia di persone avranno l’occasione di incontrarsi e prendere insieme a cazzotti la tristezza.
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