‘Sound of Freedom’, le ragioni del successo in USA

Le teorie del complotto, Trump, Mel Gibson e tutte i motivi per cui il thriller indipendente Sound of Freedom con Jim Caviezel e Mira Sorvino incasserà oltre 20 milioni di dollari


Sound of Freedom, film diretto da Alejandro Monteverde con Jim Caviezel e Mira Sorvino, ha ottenuto un sorprendente risultato ancora prima della sua uscita ufficiale, con un incasso di 10 milioni di dollari solo dalle prevendite. La proiezione per la prima settimana nei cinema statunitensi è di oltre 20 milioni di dollari, un risultato impressionante per un film indipendente costato meno di 15 milioni. Al momento, il film vanta un 85% di voti della critica e un 99% del pubblico sull’aggregatore “Rotten Tomatoes” e una notevole valutazione A+ sul sito “CinemaScore”. Al netto della qualità del film, quali sono le ragioni di questo interesse da parte del pubblico?

Sound of Freedom è un thriller d’azione che racconta la vera storia di Tim Ballard, fondatore di Operation Underground Railroad, un’organizzazione no-profit impegnata a scoprire le reti di sfruttatori e pedofili, smantellando la tratta di bambini vittime del turismo sessuale. È proprio in questo tema così delicato che bisogna trovare alcune delle chiavi del successo che il film sta riscontrando soprattutto su social come TikTok e Twitter. La trama del film, infatti, va a stuzzicare numerose teorie del complotto, alimentate in particolare dall’elettorato di Trump, che vorrebbero politici e vip vicini al partito democratico statunitense invischiati in veri e propri traffici di bambini con scopi satanici. La cospirazione più celebre è quella di QAnon, incentrata su una pizzeria di Washington che sarebbe la sede di tali nefandezze.

Sound of Freedom è, dunque, visto da molti come un vero e proprio film denuncia, arrivato sui grandi schermi dopo anni di difficoltà distributive per dire al mondo una scomoda verità. Il progetto è spinto, tra gli altri, anche da Mel Gibson, che aveva scelto Caviezel come protagonista del suo celebre La passione di Cristo. Va ricordato, però, che Ballard e la sua Operation Underground Railroad sono stati spesso criticati per i loro metodi sensazionalistici e per l’approccio tutt’altro che etico e legale.

La data di uscita del film in Italia non è stata ancora annunciata, anche se si prevede che possa essere in autunno. Chissà se il film stuzzicherà allo stesso modo l’interesse del pubblico nostrano.

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05 Luglio 2023

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