E’ Paolo Sorrentino – secondo i giornalisti di cinema che hanno votato con un referendum – il regista del miglior film con This must be the place, mentre il Nastro per la migliore sceneggiatura va a Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, copione scritto insieme a Stefano Rulli e Sandro Petraglia, e il premio per miglior soggetto a Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek e Federica Pontremoli, miglior produttore dell’anno infine è Domenico Procacci per Diaz di Vicari che ottiene anche alcuni riconoscimenti tecnici. I maggiori premi si spalmano quindi tra quattro film italiani importanti della stagione che parte da maggio 2011 e comprende quindi anche This must be the place, che era a Cannes l’anno scorso.
La migliore opera prima è Scialla! di Francesco Bruni. Stravince Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone. I Nastri speciali vanno a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo nell’anno del loro terzo Oscar e ai Vanzina per l’insieme della loro opera di grandi artigiani della commedia.
Tra gli attori vince, come ai David, la “coppia Pinelli” di Romanzo di una strage ovvero Pierfrancesco Favino & Michela Cescon, sono premiati inoltre Micaela Ramazzotti (Posti in piedi in Paradiso e Il cuore grande delle ragazze di Pupi Avati) e Marco Giallini (il più votato tra i non protagonisti grazie a Posti in piedi in Paradiso e A.C.A.B. di Stefano Sollima). Favino, che vince anche per A.C.A.B, è stato scelto, inoltre, come il Personaggio dell’anno 2012, un premio assegnato da Persol che considera anche il ruolo drammatico nell’Industriale di Giuliano Montaldo oltre a quello di padre separato in Posti in piedi in Paradiso.
Il Nastro per il Miglior film europeo va quest’anno a The Artist di Michel Hazanavicius mentre quello per il film extraeuropeo premia Drive di Nicolas Winding Refn. I premi tecnici: la fotografia di Luca Bigazzi e la scenografia di Stefania Cella per This must be the place. I costumi anni ’40 di Alessandro Lai vincono per Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek, montaggio di Benni Atria e sonoro in presa diretta di Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini portano a tre i premi di Diaz. Il Nastro europeo Bulgari 2012 va quest’anno a un italiano, ovvero Matteo Garrone.
Cesare deve morire è il Nastro dell’anno, già festeggiato a Roma in occasione della presentazione delle cinquine e premiato anche con un riconoscimento collettivo al cast oltre che ai Taviani e alla produttrice Grazia Volpi. Spazio agli sponsor: Lancia ha premiato l’attore che più si è distinto per lo stile e la qualità nell’innovazione: Giuseppe Fiorello. La Fondazione Thun premia il film che abbia valorizzato un tema sociale cioè Posti in piedi in Paradiso. Infine viene assegnato ad Andrea Osvart e Andrea Bosca il Premio Biraghi riservato ai giovani talenti. Menzione speciale a Filippo Pucillo e Filippo Scicchitano.
I Nastri d’Argento, consegnati stasera al Teatro Antico di Taormina nella “notte delle stelle” condotta da Stefania Rocca, andranno in onda in differita su Raiuno in seconda serata il 14 luglio e subito dopo, grazie a Rai International, in tutto il mondo. Il premio è organizzato dal SNGCI fin dal 1946, ha il sostegno del MiBAC e della BNL-Gruppo BNP Paribas, oltre al supporto di Regione Lazio, Taormina Arte e Regione Siciliana.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk