Sokurov: prima coproduzione italo-russa

Marco Müller e Rai Cinema con  Istituto Luce sono di nuovo insieme in un’avventura produttiva fuori dal comune. Si tratta di Solnze (Il sole) di Aleksandr Sokurov, che partecipa alla Berlinale in concorso. Il film è una coproduzione tra Italia, Russia, Francia e Svizzera e costituisce il terzo capitolo della straordinaria trilogia sul potere iniziata con Moloch e Taurus.  Dopo Hitler e Lenin, il cineasta dell’ Arca russa affronta un’altra figura chiave della storia del 900, l’imperatore Hirohito. Il capo supremo del Giappone, venerato come una divinità dai suoi sudditi che lo considerano discendente della dea del sole Amaterasu, viene mostrato in un momento cruciale della sua vicenda umana e politica. Nella seconda metà del 1945 il Giappone è sconfitto e l’imperatore incontra il generale americano MacArthur, convincendosi alla resa. Il 15 agosto milioni di giapponesi attoniti ascoltano per la prima volta la voce di Hirohito che lancia un appello alle forze armate e al popolo affinché cessino le operazioni militari. L’uomo che registra questo messaggio, sconvolto, fa harahiri; ma per quanto possa sembrare anacronistico ancora oggi molti cittadini nipponici sono talmente legati all’idea di divinità dell’imperatore che l’attore Issey Ogata, straordinario interprete del film di Sokurov, ha ricevuto numerose minacce di morte.

Per Marco Müller Il Sole (uno dei tre film non-italiani sui quali stava lavorando quando è arrivata la nomina veneziana) conclude un ciclo nel modo più emozionante: “Essere ancora una volta (sono vent’anni di complicità) al fianco di Aleksandr Sokurov, uno dei più grandi artisti del cinema contemporaneo. Dopo il successo di Malattia tropicale, Premio Speciale della Giuria a Cannes 2004, la stessa compagine italiana difende ora a Berlino un nuovo viaggio dentro al cinema dell’essere invece che dell’apparire”. Orgoglioso del progetto anche Giancarlo Leone, AD di Rai Cinema”: L’esperienza di Rai Cinema con Müller è costellata di grandi soddisfazioni e successi internazionali: in questa coproduzione di grande respiro, siamo ancora una volta accanto all’Istituto Luce con il quale condividiamo un’idea di cinema che guarda soprattutto alla qualità”. Felice anche l’AD del Luce, Luciano Sovena: “Il Sole è il film di un grande maestro della cinematografia mondiale ed è la prima coproduzione italo-russa, un’intesa che costituirà un importante sbocco per il cinema italiano”.