Nel rispetto del suo consueto slogan “Riprendiamoci il futuro!”, Sognielettrici continua a mantenere la promessa di essere un evento culturale e di ricerca che, partendo dal cinema, abbraccia altre forme d’arte come letteratura, fumetti, videogiochi e televisione, per poi aprirsi a contaminazioni con altri media e discipline. Le opere artistiche legate al fantastico e alla fantascienza non si limitano al puro intrattenimento, ma offrono soprattutto un mezzo per esaminare la realtà da prospettive nuove.
Il festival, promosso dall’Università IULM sotto la direzione artistica di Stefano Locati, si sviluppa ogni anno su tre principali direttrici: le proiezioni con concorsi internazionali di lungometraggi e cortometraggi inediti e in anteprima italiana nei generi fantastico, fantascientifico e sovrannaturale; una retrospettiva tematica; e incontri con ospiti nazionali e internazionali che propongono masterclass, dibattiti, tavole rotonde, approfondimenti e un convegno accademico internazionale sulla speculative fiction intitolato “Tra finzione e società”.
Con un approccio che promuove il dialogo con il pubblico, l’edizione di quest’anno di Sognielettrici si concentra sul tema “conflitti e margini”, con l’intento di esplorare nuovi possibili orizzonti in una realtà che sfiora la distopia. “L’immaginazione può salvarci da un futuro di conflitti permanenti? Quando la società è malata – afferma il direttore artistico Locati – la cultura individua l’infezione, promuovendo empatia, conoscenza e consapevolezza, e aiutando a far luce sulla ‘patologia’”.
L’illustratrice portoghese Sara Feio ha creato l’immagine del poster ufficiale 2024, raffigurando una lupa che lotta per liberarsi dai tentacoli che la intrappolano. “La piovra che la trattiene – spiega Feio – può rappresentare guerra, capitalismo, malattie, patriarcato… o forse le intelligenze artificiali”.
La retrospettiva tematica di questa terza edizione celebrerà i quarant’anni dal 1984. George Orwell, nel 1949, con il suo celebre romanzo, aveva immaginato un oscuro 1984 come conseguenza del totalitarismo, anticipando il futuro della sorveglianza digitale e creando un lessico che ancora oggi ci aiuta a comprendere la realtà. Un esempio significativo del rapporto tra scienza e fantascienza, tanto che il vero anno 1984 segnò un punto di svolta anche nella letteratura, nella tecnologia e nel cinema. Saranno proposti quattro film usciti proprio nel 1984, tra cui “Terminator” di James Cameron, considerato un pilastro dell’immaginario collettivo sul tema del conflitto tra uomo e macchina e sull’intelligenza artificiale.
Il 2 settembre si è chiuso il bando su FilmFreeway per la partecipazione al festival, con 2.090 film tra lungometraggi e cortometraggi inviati per la selezione. Le sezioni competitive che si contenderanno i Premi Ciciarampa includeranno una selezione di film dell’ultimo anno provenienti da tutto il mondo. Le giurie che assegneranno i premi saranno due: una per i lungometraggi, composta dalla fumettista Silvia Califano (Dampyr, Dylan Dog), il regista Davide Gentile (Denti da squalo) e la doppiatrice Elisabetta Spinelli (Sailor Moon, Perfect Blue); e una per i cortometraggi, formata da studenti della laurea magistrale in Cinema, televisione e nuovi media dell’Università IULM, presieduti dal docente e saggista Mimmo Giannieri.
Una novità di quest’anno è la collaborazione con Milan Games Week & Cartoomics 2024, di cui l’Università IULM è partner ufficiale. L’ateneo si distingue a livello nazionale per la sua ricerca e formazione in ambito videoludico, intelligenza artificiale e media digitali, in continuità con le iniziative di MGWCMX. La collaborazione inizierà proprio con la terza edizione di Sognielettrici, che includerà un incontro in collaborazione con MGWCMX, a cui parteciperanno Francesco Fossetti e Marco Mottura di RoundTwo, community che si occupa di videogiochi e cultura nerd. Inoltre, continuerà con AI.motion, il primo “Festival Italiano del Cinema e dell’Audiovisivo realizzati con l’Intelligenza Artificiale”, ideato dall’ateneo, che ha lanciato uno specifico corso di laurea magistrale e creato lo IULM AILab, il primo laboratorio di intelligenza artificiale in una università non-STEM. La sinergia proseguirà fino alla Milan Games Week & Cartoomics (22-24 novembre 2024), con panel e talk realizzati da professori e ricercatori IULM, che offrono anche un Executive Master in Gaming and E-Sports.
Sognielettrici si tiene dal 7 al 12 ottobre presso l’Università IULM di Milano: tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico.
Le proiezioni saranno in lingua originale con sottotitoli in italiano, mentre gli incontri si terranno in italiano o con traduzione simultanea. Il convegno accademico sarà in inglese senza traduzione.
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
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