CANNES – “Quest’anno rompiamo gli schemi, compiamo un gesto di rottura e apriamo a quella che definiamo la ‘serialità cinematografica’”. Cosi’ Laura Delli Colli, presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici ha illustrato l’annuncio del Nastro dell’Anno 2017 a The Young Pope, la serie tv diretta da Paolo Sorrentino. Il regista riceverà il riconoscimento insieme ai produttori italiani della serie – per Wildside Lorenzo Mieli e Mario Gianani, per Sky Italia Nils Hartmann, Roberto Amoroso e Sonia Rovai – a Roma il 6 Giugno prossimo al Museo MAXXI, nella serata dedicata all’annuncio delle candidature 2017 e alla consegna di alcuni premi che anticipano il gran finale, previsto il 1 luglio a Taormina, con la consegna dei Nastri. Per riconoscere l’alto livello del cast creativo e tecnico della serie, il SNGCI attribuirà anche un Nastro collettivo, il 6 Giugno, alla professionalità di Umberto Contarello, Tony Grisoni e Stefano Rulli per la sceneggiatura, Luca Bigazzi per la fotografia, Carlo Poggioli e Luca Canfora per i costumi, Ludovica Ferrario per la scenografia, Lele Marchitelli per le musiche, Cristiano Travaglioli per il montaggio e a Emanuele Cecere per il sonoro.
“I tempi sono maturi per la segnalazione nei palmares di nuovi tipi di cinema. I nostri riconoscimenti sono ancorati al cinema uscito in sala, ma con questo Nastro abbiamo voluto dare un segnale… e chissà che nei prossimi anni non nasca una consuetudine”. Nell’incontro all’Italian Pavilion, Laura Delli Colli ha poi annunciato che i film italiani presentati nelle diverse sezioni del Festival di Cannes e in uscita nelle sale sono entrati a far parte della selezione dei Nastri 2017, percio’ candidabili nelle ‘cinquine’. Tra questi Fortunata di Sergio Castellitto e Sicilian Ghost Story, opera seconda di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, ma non A Ciambra, opera seconda di Jonas Carpignano applaudita alla Quinzaine des Réalisateurs ma ancora senza distributore italiano. Anche per ovviare a questo problema, il SNGCI ha annunciato la segnalazione, da quest’anno, di titoli di qualita’ penalizzati dalle dinamiche distributive e quindi non arrivati al pubblico come avrebbero meritato.
All’incontro è intervenuto anche Alessandro Rais, a nome della Film Commission della Regione Sicilia, che ospita la premiazione dei Nastri d’Argento ormai da molti anni. “Sul nostro territorio si svolge anche il Festival di Taormina, di cui tutti conoscete la sfortunata vicenda di questa edizione. Ora finalmente è stata costituita la fondazione di cui fa parte anche la Regione, percio’ il festival di quest’anno sarà un’edizione di transizione, una sorta di numero 0 che traghetta verso la rinascita del prossimo anno”.
Alcuni dei più interessanti film del 70° Festival di Cannes arrivano nelle sale della Capitale (fino al 18 giugno) e a Milano (dal 17 al 23 giugno) grazie all'Agis e all'Anec con la classica rassegna, che nel capoluogo lombardo è dedicata quest'anno alla memoria del decano dei critici Morando Morandini
Giunta alla 21ma edizione, Le vie del cinema da Cannes a Roma (14-18 giugno) porterà in alcune sale romane e laziali una selezione di film provenienti dal 70° Festival di Cannes, che saranno proiettati in versione originale con sottotitoli. Le sale coinvolte sono il Giulio Cesare, l’Eden e il Fiamma di Roma, l'Etrusco di Tarquinia, il Palma di Trevignano e il Corso di Latina
"Non c'è solo satira in The square c'è anche un contenuto che volevo trasmettere. Volevo fare un bel film. E poi non si vince una Palma d'oro senza contenuti". Così un eccitato Ruben Östlund, il regista svedese che si è portato a casa la Palma d'oro, ha commentato il premio. Dividerebbe la Palma con qualcuno, magari con Haneke? "No, no con nessuno, è solo mia"
“Ho amato 120 battiti al minuto dall'inizio sino alla fine, non mi sarebbe potuto piacere di più”, ammette il presidente di giuria lasciando intuire la sua preferenza. Per poi aggiungere tra le lacrime, in ricordo degli attivisti che negli Anni ’90 lottarono per rompere l'indifferenza sul tema dell'Aids: “Campillo ha raccontato storie di eroi veri che hanno salvato molte vite"