A cosa serve un critico? Vita, morte e miracoli di una figura professionale in evoluzione (o in estinzione) così s’intitola l’incontro promosso dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani-Gruppo Lazio venerdì 30 gennaio, ore 10.00, alla Casa del Cinema.
Questo il programma della giornata:
Saluto iniziale di Giorgio Gosetti (Casa del Cinema)
– Introduzione del presidente del SNCCI Franco Montini
– Una grande tradizione. Alberto Anile parla con Fabio Ferzetti, critico del Messaggero, della critica cinematografica “tradizionale”.
– La rivoluzione digitale. Paola Casella parla con Marianna Cappi (MyMovies.it), Federico Pedroni (Cineforum.it), Federico Pontiggia (Cinematografo.it) della critica su Internet.
– Il parere del produttore. Dina D’Isa parla con Francesca Cima, Tilde Corsi e Laurentina Guidotti dell’influenza della critica sul lavoro del produttore.
– La strada dei libri. Alberto Anile ed Emiliano Morreale parlano di critica cinematografica esercitata attraverso i libri.
– Viva voce. Goffredo De Pascale parla con Alberto Crespi (Hollywood Party) di critica radiofonica.
– Il parere del regista. Cristiana Paternò parla con Paolo Virzì dell’influenza della critica sul lavoro del regista.
– La nostra settimana. Anna Maria Pasetti parla con Francesco Di Pace della Settimana della Critica.
– Discussione e chiusura dei lavori. Cristiana Paternò, fiduciaria SNCCI per il Lazio, riassume le questioni emerse e illustra caratteristiche e iniziative del SNCCI Gruppo Lazio.
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