SNC: i favorevoli a Alberoni

Dopo i dissensi espressi dall’Anac, l’Associazione nazionale autori cinematografici, circa la nomina di Francesco Alberoni alla presidenza della Scuola Nazionale di Cinema, arrivano i consensi. Primo fra tutti Franco Zeffirelli che, sul quotidiano “Il Giornale”, sottolinea come “l’idea di Alberoni sia straordinaria. Porterà una vera impronta universitaria. Sono sicuro che con lui la scuola diventerà un centro di livello internazionale… Sarà come un grande rettore, un coordinatore… E’ moderno, vuole favorire la conoscenza delle nuove tecnologie. Coloro che si scagliano contro di lui sono sopraffatti dai sospetti di partigianeria”.
Dello stesso parere, sempre su “Il Giornale”, il presidente dell’Anica Gianni Massaro, che afferma: “Alberoni è un uomo di qualità. C’è stata una polemica spropositata. Tutti i governi hanno sempre cambiato i vertici: se cambiano le linee di politica generale sul cinema, negli enti non possono esserci persone che l’avversano e remano contro. Sarebbe innaturale e porterebbe all’immobilizzo del settore”.
Nel coro dei favorevoli anche il regista Folco Quilici: “Per questo genere di istituzioni un uomo di cultura è la soluzione ideale, un bellissimo esperimento. Servirà ad evitare che la scuola diventi un vivaio di piccoli tecnocrati, senza una vasta apertura di orizzonti, come è accaduto negli ultimi tempi… Il mestiere va fatto con un distacco diverso e un sociologo, un conoscitore di usi e costumi, è l’ideale”.