Sky produce cinque film per il cinema

Cinque film per il cinema nel futuro di Sky che approda alla produzione low budget per il grande schermo. Si tratta di un documentario sulla vita di Gilles Villeneuve firmato da Walter Veltroni; un thriller con Filippo Nigro, intitolato Tommi, ambientato in Alto Adige sulla sparizione di un bambino durante una sagra paesana; Monolith, un altro thriller sul set in questi giorni in Nevada, in cui un neonato rimane prigioniero di un’auto supertecnologica impossibile da scassinare, mentre la madre è scesa un attimo. Piuma è un film per ragazzi con alcuni interpreti della fortunata fiction Braccialetti rossi. Infine Hashtag raccoglie cinque storie su come i social network ci hanno cambiato la vita.

Sul fronte della produzione televisiva, oltre a Gomorra 3, già in fase di scrittura, sul set a primavera, e alla miniserie Young Pope diretta da Paolo Sorrentino e interpretata da Jude Law, è partita anche la produzione di Zero zero zero tratto dal libro di Roberto Saviano, per la regia di Stefano Sollima, che si annuncia come una sorta di Gomorra sul narcotraffico e la cocaina. In scrittura il progetto dark I penitenzieri ispirato al libro di Donato Carrisi Il tribunale delle anime e la miniserie Che fine ha fatto Mario in cui Corrado Guzzanti prenderà in giro il mondo radical chic. Una fiction su calciopoli avrà la sceneggiatura di Claudio Fava, mentre Giancarlo De Cataldo sta lavorando a un House of Cards in versione italiana in cui racconterà la storia di un politico di centrosinistra. Infine da segnalare un progetto che trae spunto da un format di Channel four: in un quartiere periferico di Roma sono state installate 60 telecamere per indagare sulla nuova povertà e l’immigrazione. Il risultato diverrà una serie in cinque puntate in onda su Sky Tg24.