Shazam è tornato, e non dimenticate il punto esclamativo: “Shazam!”. È un’esortazione, una formula magica, grazie alla quale il “puro di cuore” e giovanissimo Billy Batson (Asher Angel) si trasforma nel campione dei Sette Maghi, eroe inarrestabile chiamato a difesa del mondo. Il personaggio ideato da C.C. Beck e Bill Parker sulle pagine di Fawcett Comics (poi DC), portato su schermo da David F. Sandberg, riprende a volteggiare per le strade di Philadelphia con Shazam! Furia degli dei, dal 16 marzo al cinema. A guidare il fronte degli eroi è ancora Zachary Levi, interprete dell’eroe richiamato dalla formula magica.
Sono trascorsi due anni dagli eventi che hanno sconvolto il giovane e la sua “Marvel Family”, gruppo con cui condivide il medesimo potere magico. Per i nostri eroi, la vita non è il massimo. “Philadelphia Fiasco” è il soprannome che la cronaca locale ha scelto per loro, faccenda sgradevole ma d’improvviso secondaria all’apparizione di un’antica minaccia giunta a cercarli. Le figlie di Atlante, interpretate dal super trio Helen Mirren, Lucy Liu e Rachel Zegler, sono arrivate a Philadelphia. La catastrofe non è mai stata così vicina e rivelerà al gruppo di eroi le origini dei propri poteri.
Tra campi da football trasformati in arene di combattimento e palazzi abbattuti da draghi leggendari, Shazam! Furia degli dei cerca l’intrattenimento nel movimento convulso di combattimenti e situazioni roboanti, supportate prevalentemente da una leggerezza imposta e adolescenziale, coerente coi protagonisti e il tono scelto per il più brillante degli eroi DC. È infatti la battuta, il cenno spiritoso e il continuo alleggerimento del dramma da apocalisse a dare il ritmo alle due ore e dieci di racconto.
I protagonisti lottano con poteri che li rendono prestanti, rappresentazione pura della forza e del coraggio, ma nell’abitacolo di corpi formidabili restano adolescenti accesi dal desiderio di fare la cosa giusta, o almeno provarci. L’idea di gruppo, centrale in un film in cui persino i nemici si muovono per branco, vince sul singolo, insegnando valori di vicinanza e solidarietà. Billy deve imparare a guidare il team, abbandonando le insicurezze e diventando – davvero – eroe e leader, nonostante l’età.
Shazam! Furia degli dei appartiene al DC Extended Universe, il territorio narrativo in cui sono ambientati quasi tutti i cinecomics prodotti da Warner Bros. negli ultimi anni. Da quando però la guida del progetto è stata affidata, con mandato di completo restauro, a James Gunn e Peter Safran, il futuro di molti eroi è stato messo in discussione. Il film stesso fa riferimento a eventi e personaggi che molto presto scompariranno nel nulla, sostituiti da nuove avventure ed eroi. È di certo strano seguire le vicende di un universo narrativo in prescrizione, ma il destino di Shazam non è ancora stato deciso e Warner Bros. interroga il botteghino come una sfera di cristallo.
Il film è ambientato in Israele all'indomani degli attacchi del 7 ottobre 2023
Dopo oltre 15 anni di stallo a causa di complessi problemi legati ai diritti, il franchise horror torna con Linda Cardellini nel ruolo della madre di Jason
In uscita con BIM In viaggio con mio figlio di Tony Goldwyn, che esamina le dinamiche del rapporto tra un padre e un figlio autistico con tocchi di ironia e con la presenza del divo nel ruolo del nonno
"Il suo sguardo d’artista, così originale e magnetico, merita tutto il nostro riconoscimento", ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura appresa la notizia del conferimento del Premio alla Carriera a Pupi Avati