Esce il 9 marzo con Eagle Pictures Scream VI, attesissimo nuovo capitolo della saga horror ideata dal compianto Wes Craven, e diretto, come il precedente, dalla coppia Matt Bettinelli-Olpin & Tyler Gillett su sceneggiatura di James Vanderbilt & Guy Busick.
Dopo gli ultimi omicidi di Ghostface, i quattro sopravvissuti si lasciano alle spalle Woodsboro e iniziano un nuovo capitolo, spostandosi a New York. Tutti gli appassionati di horror non hanno potuto fare a meno di pensare a Jason Takes Manhattan, ottavo capitolo della saga di Venerdì 13 che vedeva l’assassino spostarsi appunto dalle placide sponde della provinciale Crystal Lake nel contesto della Grande Mela. Ma purtroppo sono fuori strada.
In Scream VI New York resta un’ambientazione come un’altra, e di fatto solo un paio di scene la sfruttano in maniera narrativamente potente. Per il resto, il film, come horror slasher, funziona molto bene, anche se si rivela fin troppo canonico per quello a cui la saga ci ha sempre abituati, con il comparto teorico – che tradizionalmente analizza e scompone le regole dell’horror, dei suoi sequel, dei suoi remake – che sfuma fin troppo spesso in una vicenda di intrighi familiari colorata di teen drama. Molto lo fa la presenza di due protagoniste carismatiche come Melissa Barrera e soprattutto Jenna Ortega, iconica protagonista anche della serie burtoniana Mercoledì.
Nel cast anche Jasmin Savoy Brown, Mason Gooding, Hayden Panettiere e Courteney Cox, che tornano a ricoprire i loro ruoli nel franchise insieme a Jack Champion, Henry Czerny, Liana Liberato, Dermot Mulroney, Devyn Nekoda, Tony Revolori, Josh Segarra e Samara Weaving.
Assente invece, Neve Campbell, il volto più storico del franchise, con cui purtroppo non si è concluso un accordo contrattuale.
“Vogliamo vedere film di Scream per il resto della nostra vita, anche se non dovessimo essere coinvolti nei progetti”, hanno detto i registi circa la possibilità di un successivo capitolo (Fonte: Everyeye.it). Ortega, invece, intervistata da ‘Bloody Disgusting’ su quale film avrebbe potuto abbinare a Scream VI, ha risposto citando uno slasher tutto italiano, e che slasher!
“Non so se possa funzionare come double feature – ha detto – ma ho parlato molto di questo film, Profondo rosso, un film degli anni Settanta, uno slasher, con un killer misterioso, che non sai chi sia. Ci sono uccisioni epiche, musica disco che suona durante gli omicidi. Credo che sia davvero bello, e girato molto bene”.
E meno male.
Il film di Argento, comunque, è citato direttamente anche nella pellicola, e fa sempre piacere sapere che il nostro cinema, all’estero, è apprezzato e quotato, anche quando si parla di genere.
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