Silence di Martin Scorsese sui gesuiti in Giappone, avrà la sua prima in Vaticano davanti a un pubblico di sacerdoti della Compagnia di Gesù. Il film che uscirà negli USA alla vigilia di Natale, è basato su un romanzo di Shusaku Endo con protagonisti due gesuiti portoghesi (Andrew Garfield e Adam Driver) che vengono perseguitati e torturati durante un viaggio in Giappone intrapreso alla ricerca del loro mentore (Liam Neeson) e per diffondere la cristianità.
Non è chiaro se Papa Francesco parteciperà alla proiezione in Vaticano, ma è possibile almeno un’udienza privata nei giorni in cui il 74enne regista sarà a Roma.
Il magazine domenicale del ‘New York Times’ ha chiesto al regista come descriverebbe il suo lavoro al Pontefice: “Gli direi che ho provato a scoprire come vivere la vita, ho cercato di esplorare cos’è la nostra esistenza e quale è il suo significato”. Scorsese ha impiegato 27 anni a realizzare Silence, dal giorno in cui ha acquistato i diritti del romanzo di Endo dopo esserne rimasto folgorato durante un viaggio in Giappone nel 1989.
In programma a Palazzo Merulana sabato 23 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’evento “Cambiamo copione! Le industrie culturali contro la violenza di genere”
La conferenza fiume ha visto la partecipazione di esperti, professionisti e rappresentanti istituzionali, con l'obiettivo di esplorare le nuove frontiere di tecnologia e creatività nel panorama cinematografico, con grande focus sull'Intelligenza Artificiale
L’appuntamento approda per la prima volta nel capoluogo piemontese, grazie alla collaborazione tra I Wonder Pictures e Film Commission Torino Piemonte
Il film di Eran Riklis, tratto dall'omonimo bestseller di Azar Nafisi, protagonista di sei incontri nella Capitale