Silence di Martin Scorsese sui gesuiti in Giappone, avrà la sua prima in Vaticano davanti a un pubblico di sacerdoti della Compagnia di Gesù. Il film che uscirà negli USA alla vigilia di Natale, è basato su un romanzo di Shusaku Endo con protagonisti due gesuiti portoghesi (Andrew Garfield e Adam Driver) che vengono perseguitati e torturati durante un viaggio in Giappone intrapreso alla ricerca del loro mentore (Liam Neeson) e per diffondere la cristianità.
Non è chiaro se Papa Francesco parteciperà alla proiezione in Vaticano, ma è possibile almeno un’udienza privata nei giorni in cui il 74enne regista sarà a Roma.
Il magazine domenicale del ‘New York Times’ ha chiesto al regista come descriverebbe il suo lavoro al Pontefice: “Gli direi che ho provato a scoprire come vivere la vita, ho cercato di esplorare cos’è la nostra esistenza e quale è il suo significato”. Scorsese ha impiegato 27 anni a realizzare Silence, dal giorno in cui ha acquistato i diritti del romanzo di Endo dopo esserne rimasto folgorato durante un viaggio in Giappone nel 1989.
Si chiama “Chronicles of Lone Town”, anche se tutti lo conoscono con l’acronimo “COLT”, ed è un gioco di ruolo dal vivo dedicato al mondo western, nato da un’idea di Mauro Canavese e dello staff Spaghetti LARP APS con il regista Giovanni Bufalini
Il 20 aprile, nel giorno di Pasqua, è prevista la proiezione del film di Jordan River dedicato alla figura di Gioacchino da Fiore al Cinema delle Provincie di Roma alla presenza del regista
La due giorni alla We GIL di Roma ha portato avanti discussioni sui temi più attuali del mondo del cinema, della letteratura e del fumetto, con l'AI come snodo centrale
In programma giovedì 10 aprile alla Cineteca Milano Arlecchino una giornata dedicata a due film che esplorano i temi della migrazione e dell’identità