Scomparso lo sceneggiatore Piero De Bernardi

È morto l’8 gennaio a Milano, all’età di 84 anni, Piero De Bernardi, sceneggiatore di alcuni dei maggiori successi della commedia italiana. Nato a Prato nel 1926, De Bernardi è cresciuto professionalmente assieme Leo Benvenuti, con il quale ha intrattenuto un forte legame d’amicizia e formato una delle coppie di maggiore successo del cinema italiano.
De Bernardi debuttò alla sceneggiatura nel 1954, adattando un romanzo di Vasco Pratolini, Le ragazze di San Frediano, per la regia di Valerio Zurlini.
In coppia con Benvenuti ha collaborato alla saga di Fantozzi, alla trilogia di Amici miei, a molti film di Carlo Verdone, guadagnandosi tre David di Donatello: nel 1977, per La stanza del vescovo, in coppia con Leo Benvenuti, nel 1986, per Speriamo che sia femmina, con Benvenuti, Suso Cecchi d’Amico, Mario Monicelli e Tullio Pinelli e nel 1988 con Io e mia sorella, con Benvenuti e Carlo Verdone, per il quale ha sceneggiato, tra gli altri, anche Un sacco Bello e Bianco Rosso e Verdone.

“È una perdita molto grave per il cinema italiano – commenta il regista Mario Monicelli – a cui viene a mancare una delle grandi voci della commedia, oggi così vilipesa. È stato un grande narratore. Lascia un vuoto incolmabile”

“Con Piero e con Leo – ricorda l’attore Paolo Villaggio – ho trascorso i periodi più divertenti e belli della mia vita. Erano due persone straordinarie, semplici, umili, come se ne vedono poche nel mondo del cinema. Con loro ho trascorso un periodo magico. Mi sento vedovo – aggiunge poi l’attore – Non amo le commemorazioni, ma in questo caso, faccio appello a tutto il mondo del cinema perché venga a ricordarlo con una cerimonia, a Roma, nella Casa del Cinema.”

“Un maestro e un amico – lo definisce Carlo Verdone – Sono orgoglioso di aver fatto con lui uno dei mie ultimi film, Grande grosso e Verdone.”