All’Ischia Film Festival quest’anno nasce Scenari Campani, una vetrina per il meglio della produzione cinematografica regionale. Corti, lunghi, documentari racconteranno il luogo in cui viviamo attraverso l’arte che amiamo. Da sempre l’attenzione per il territorio è stata alta e lo dimostra anche il programma di quest’anno. In concorso I peggiori raccontano una Napoli diversa, così come nella sezione Best of Vieni a vivere a Napoli, Indivisibili, Falchi e Maradonapoli, in questa nuova sezione non competitiva – qui, più che altrove, conta partecipare prima ancora che vincere – arriva a Ischia il meglio del cinema indipendente del territorio, un giro della Campania in decine di location che trova il proprio approdo proprio al Castello Aragonese, prestigiosa e magnifica sede dell’Ischia Film Festival.
Scenari Campani sottolinea la volontà dell’Ischia Film Festival di essere sempre più protagonista nel panorama della promozione cinematografica e culturale di una terra sempre più fertile a livello creativo: da una Napoli sempre più capitale cinematografica a quelle che non possiamo più definire province. Dalle grandi ricchezze artistiche spesso sconosciute – come in Natività e Mirabiles, dove si va da siti archeologici straordinari a un capolavoro del Caravaggio -, fino all’identità delle città attraverso i propri mestieri e i propri cittadini – A’ faccia, Lypso, La consegna solo per elencarne alcuni – fino a visioni futuristiche e poetiche come (In)Felix, sono davvero tanti gli sguardi, gli scenari, appunto, che verranno proiettati all’Ischia Film Festival, con l’ambizione di divenire il centro di gravità permanente del cinema campano, dopo aver raggiunto un rilievo nazionale e internazionale.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis