“Sorrentino ha il dono di toccare il cuore. Ricevendo il premio Nobel per la Letteratura, Kazuo Ishiguro ricordò che le grandi e floride industrie dell’editoria, della televisione, del teatro e del cinema, si ergono tutte intorno alle storie”. Lo afferma Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, a proposito della designazione del film di Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar nella categoria Miglior Film Internazionale. “E alla fine tutto si risolve in una persona che dice a un’altra: questo è ciò che sento io. È lo stesso anche per te? Quando ho visto il film La mano di Dio mi sono ricordata di quel discorso e ho pensato che pochi altri al mondo oggi sono in grado di raccontarci una storia e toccarci il cuore come Paolo Sorrentino. Questo è lo scopo più nobile di ogni espressione artistica e sono felice che un film come questo rappresenti il nostro Paese”, conclude la presidente.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia