L’istituzione della famiglia osservata con gli occhi dei bambini; l’alienazione dei sentimenti al tempo dei social network; storie di migrazioni nell’Italia di oggi, e anche un inedito Paolo Villaggio che parla di se stesso, mostrandosi lucido e sincero in vecchiaia: si terrà dal 31 agosto al 2 settembre, nel cuore della Toscana, nel Comune di Manciano (Gr), il Saturnia Film Festival, manifestazione, itinerante in vari luoghi. Nella tre giorni sarà possibile scoprire una selezione di cortometraggi internazionali, assistendo alle proiezioni nella Piazza Magenta di Manciano (31 agosto), nella Piazza del Castello di Montemerano (1à settembre), per poi concludersi con la grande soirée di premiazione, con la proiezione dei film vincitori e il party, presso il prestigioso Parco Piscine Terme di Saturnia, noto in tutto il mondo per la bellezza e il potere terapeutico delle proprie acque (2 settembre).
Il Saturnia Film Festival è organizzato dall’associazione culturale Aradia Productions, che produce eventi per la valorizzazione del territorio e di riflessione su temi sociali, ideato da Antonella Santarelli cib la direzione artistica del regista Alessandro Grande. L’iniziativa ha il supporto del Comune di Manciano e di Terme di Saturnia SPA&Golf Resort. Grazie a Enrica Fico Antonioni è stato istituito il premio alla miglior regia ‘Michelangelo Antonioni’ che verrà consegnato al vincitore dalla moglie del Maestro, nell’ultima giornata di festival.
16 i titoli in concorso (selezionati tra circa 400 titoli provenienti da tutto il mondo) divisi nelle categorie fiction internazionali, italiane, animazione e documentari. A valutare i film candidati al festival, una giuria composta da Paolo Orlando, esperto in distribuzione cinematografica e responsabile commerciale di Medusa Film; da Lorenza Indovina, regista e attrice; dall’attrice Bianca Nappi; dal regista e sceneggiatore Francesco Del Grosso; da Luca Marino, produttore Indaco Film e da Alessandro Amato della società di produzione Dispàrte.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
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