“Cinema, Serie TV, Format: sceneggiatura, produzione, marketing” è il master di primo livello organizzato dalla Facoltà di Lettere dell’Università Sapienza di Roma, in partnership con la società di produzione Palomar, con lo scopo di formare competenze specifiche nell’ambito della scrittura e della produzione audiovisiva, capaci di rispondere a una precisa esigenza dell’industria cinematografica. “La partnership con un’azienda come Palomar riteniamo possa intensificare la connessione tra la dimensione didattico-teorica del nostro Master e il mercato italiano dell’audiovisivo orientando la formazione anche in base alle esigenze di un’industria che è in continua trasformazione”, ha sottolineato il direttore del Master Andrea Minuz.
Il corso, a numero chiuso e durata annuale, si rivolge ai giovani che vogliono approfondire gli strumenti operativi relativi sia all’attività di scrittura che alla produzione, distribuzione e marketing del settore audiovisivo, dai film alla serialità televisiva, dai documentari, all’animazione e ai format tv. L’offerta formativa prevede un percorso di oltre 300 ore di didattica frontale divise in una prima parte dedicata alla sceneggiatura (moduli teorici e laboratoriali di scrittura creativa per il cinema e la tv, con un focus sul lavoro dello script editor) e una seconda dedicata alla produzione e alla distribuzione (produzione esecutiva, finanza e marketing, legislazione e contrattualistica del settore audiovisivo, fondi europei).
Le iscrizioni scadono il 3 febbraio 2020. Per maggiori informazioni: uniroma1.it
L'evento esordirà con una sorta di “numero zero” il prossimo 6 gennaio, al Palazzo dei Congressi e alla Nuvola con un programma che si rivolge sia al pubblico delle famiglie che agli appassionati di ogni età
"Il lavoro svolto testimonia la volontà di affinare gli strumenti a disposizione", ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni
"Ora si intensifichino gli accordi con tutte le categorie", ha dichiarato la Presidente di Apa - Associazione Produttori Audiovisivi
Accanto ai costumi, esposti nelle teche anche i favolosi monili firmati dalla Jewel House per Parthenope di Paolo Sorrentino e molti altri film di grandi registi. L’intervista a Simone Picchio