Sant’Antonio per cinema e tv

Un santo predicatore vissuto nel XII secolo come precursore dei sofisticati mezzi di comunicazione del presente. Sant’Antonio ha ispirato un premio internazionale di cinema e televisione, rivolto anche al giornalismo e al mondo della solidarietà, nato per iniziativa del “Messaggero di Sant’Antonio”, il mensile dei frati di Padova diretto da Luciano Bertazzo. Una pubblicazione che vide la luce, come semplice bollettino, nel 1898, e che oggi è diffusa in 164 paesi con otto edizioni e circa un milione di abbonati. Domani, nella Basilica del Santo, a Padova, si farà festa anche con un’esecuzione live di Antonella Ruggiero (ex Matia Bazar) per la consegna dei premi 2004 attribuiti da una giuria in cui figurano, tra gli altri, i registi Giulio Base e Alessandro D’Alatri, il presidente dell’Istituto Luce Andrea Piersanti, l’attrice Elisabetta Gardini, lo sceneggiatore Jim Carrington.

I premi vanno al cast italiano della Passione di Cristo di Mel Gibson (Mattia Sbragia, Luca Lionello e Rosalinda Celentano), film “riuscito a fare apostolato cattolico nel mondo come forse mai si era visto prima”; al cast della serie di Raiuno prodotta dalla Lux Vide Don Matteo (Flavio Insinna, Milena Miconi) per “l’attenzione prestata nel rappresentare la normalità”; a Marco Berry, animatore e conduttore del programma tv Invisibili (Italia 1), per la capacità di dare voce e dignità al mondo sommerso degli emarginati e dei barboni; a Claudia Koll per il suo impegno come testimonial del Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS) che l’ha portata in Etiopia e Burundi a contatto con la povertà e l’infanzia che soffre; inoltre alla cantante Antonella Ruggiero, al giornalista Francesco Giorgino e al professor Antonio Papisca, docente di diritto internazionale impegnato nella difesa della pace in vari organismi internazionali, ad Antonio Raimondi, presidente del VIS.
Il Premio, tenuto a battesimo da Paul Poupard, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, e da John Foley, presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, è già alla sua quarta edizione: negli scorsi anni è andato a Manoel De Oliveira, Pupi Avati, Alessandro D’Alatri, Sergio Castellitto, all’attrice israeliana Yaël Abecassis, alla suora ispiratrice di Dead Man Walking Nancy Pereira.