SalinaDocFest, il Festival internazionale del documentario narrativo fondato e diretto da Giovanna Taviani, non si ferma dinanzi all’emergenza sanitaria. Il Comitato di Selezione, composto dal critico cinematografico Enrico Magrelli, Antonio Pezzuto, Giovanna Taviani, Maud Corino e da quest’anno anche dal critico radiofonico Franco Dassisti, ha deciso di far slittare la data di chiusura per il bando di Concorso della XIV edizione al 20 luglio.
Un concorso quest’anno dedicato solo ai lavori italiani, in modo da celebrare ancor più il concetto di comunità che da sempre è una delle parole d’ordine del Festival. Possono partecipare solo i documentari terminati dopo il 1° ottobre 2019.
I film selezionati concorreranno al tradizionale Premio Tasca d’Oro e al Premio Signum del Pubblico, che quest’anno sarà attribuito da giovani studenti di alcune scuole di Palermo. Da Comunità a (R)esistenze a L’Età Giovane, tema proposto quest’anno, alla luce degli sconvolgimenti che hanno cambiato tutto il pianeta e che pongono in primo piano il nuovo ruolo dei giovani, il SalinaDocFest torna a Salina con il meglio del documentario narrativo italiano dell’ultimo anno.
Il regolamento e il modulo di partecipazione alla selezione del festival sono visibili nello spazio dedicato sulla homepage del sito ufficiale del festival www.salinadocfest.it.
Circa 100 opere rappresentative di 26 Paesi in cinque sezioni del concorso sul tema "Diritti/Rights". Dal 9 al 16 novembre a Salerno
Il film è stato girato dagli abitanti di Gaza, montato, scritto e concepito da Catherine Libert, Fred Piet, Hana Al Bayaty
Il premio sarà conferito all'attrice durante la 12ma edizione del Fabriano Film Fest, in programma dal 7 al 15 dicembre 2024
L'11ma edizione dal 3 al 10 novembre a Bologna e Modena, con tredici film in gara: si va dal Greenwich Village all'Antartide, passando per Oslo, l’Ecuador, il Costarica e la Sardegna