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Russell Crowe: “per i romani sono di famiglia” | VIDEO
"I romani mi trattano come uno zio", ha raccontato il premio Oscar Russell Crowe durante la nostra videointervista in occasione dell'uscita nelle sale de L'esorcista del Papa di Julius Avery, al cine
Per L’esorcista del Papa di Julius Avery, al cinema dal 13 aprile 2023, Russell Crowe è tornato a Roma. Da quando ha vestito i panni del Gladiatore per Ridley Scott, con cui nel 2001 ottenne l’Oscar per la miglior interpretazione, Russell Crowe è “di casa” nella città eterna.
“I romani mi trattano come uno zio”, ha raccontato l’attore durante la nostra videointervista. Nel film tratto dai libri di memorie Un esorcista racconta e Nuovi racconti di un esorcista di Gabriele Amorth, Russell Crowe combatte il diavolo nei panni del capo esorcista del Vaticano.
Indagando sulla terrificante possessione di un ragazzo, l’inedito Crowe-esorcista finirà per scoprire una cospirazione secolare che il Vaticano ha disperatamente cercato di tenere nascosta. L’esorcista del Papa è prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.
Russell Crowe, lo “Zio d’Italia” arriva all’Ariston
Attore e musicista, l'unico e vero Gladiatore del cinema moderno si esibirà nel corso della terza serata del Festival di Sanremo assieme alla sua band, gli Indoor Garden Party
Russell Crowe ha scoperto le proprie radici italiane: un avo era di Ascoli
"Il mio bis-bis-bisnonno, da parte materna, arrivato in Nuova Zelanda nel 1864, era Luigi Ghezzi, nato nel 1829 ad Ascoli Piceno" così su X l’attore australiano nato in Nuova Zelanda Russell Crowe racconta le sue lontane radici italiane
