“Non volevo essere plateale né irrispettoso verso gli organizzatori dell’evento ma quando mi hanno detto chi era quell’uomo ho sentito che era mio dovere andare via”. Così Rolf De Heer, regista australiano di The Tracker, film in concorso a Venezia 59, commenta il suo abbandono della cena organizzata ieri sera da Cinecittà Holding in onore di Michelangelo Antonioni a cui era presente anche Joerg Haider, leader del partito di estrema destra austriaco Fpoe. “Capisco che altri non abbiano fatto lo stesso – aggiunge- ma come filmaker ho delle responsabilità civili. Dovevo quel gesto antirazzista anche a David Gulpilli, protagonista aborigeno del mio film”. The Tracker, alla cui produzione ha partecipato anche Domenico Procacci, indaga i rapporti tra i nativi australiani e i colonizzatori raccontando la storia di tre bianchi, condotti da una guida aborigena, che inseguono un nero accusato di omicidio. Uscirà in Italia il 20 settembre distribuito da Fandango.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk