Ritratto di Franco Bernabè

Franco Bernabè – indicato come futuro Presidente della Biennale di Venezia dal ministro Giuliano Urbani – è nato a Vipiteno (Bolzano) il 18 settembre 1948, laureatosi in Scienze Politiche, inizia la sua attività lavorativa alla fondazione Luigi Einaudi mentre è assistente di Scienza delle Finanze all’Università di Torino, dove conosce Franco Reviglio che seguirà poi all’Eni. Prima di allora lavora come Senior Economist del Dipartimento di economia e Statistica all’Ocse a Parigi. Dal ’78 all’83 è in Fiat come direttore degli studi economici, per poi approdare all’Eni dove, dall’83 all’84, è assistente del Presidente Reviglio. Nell’84 viene nominato Vice direttore della Programmazione e controllo del gruppo, di cui nel ’92 diventa amministratore delegato. Nel novembre 1998 diventa amministratore delegato di Telecom Italia e tenta invano di resistere all’opa di Roberto Colaninno. Nel giugno 1999 entra in consiglio di amministrazione Fiat e in luglio è nominato responsabile della ‘task force’ italiana per la ricostruzione nei Balcani. Nel novembre 1999, con Renato Soru e Elserino Piol, crea Andala, per partecipare alla gara per i telefonini Umts e in dicembre ’99 entra nel cda di Tiscali. Recentemente ha costituito Bernabè Group e nel contempo insieme a Giovanni Stella ha fondato la rivista online della Franco Bernabè & C. allo scopo di aiutare altre imprese a sviluppare la propria presenza in internet. Nell’ottobre 2001 è entrato a far parte del comitato scientifico di Nomisma, il centro di studi economici fondato da Romano Prodi.