Il film doc di Romano Montesarchio Ritratti abusivi vince il premio Libero Bizzarri di San Benedetto del Tronto (Premio ItaliaDoc – primo classificato). La giuria, presieduta dal regista polacco Lech Majewski, si è espressa con giudizio unanime e con la seguente motivazione: “Per la notevole qualità filmica e la sorprendente capacità narrativa di un aspetto d’interesse sociale sommerso e poco conosciuto”.
Il film, già passato al Festival di Roma e in tanti altri festival, è stato prodotto da Gaetano Di Vaio per Figli del Bronx con Rai Cinema. Una versione di circa 60’ è andata in onda il 27 luglio su RaiUno alle 23:40 in “Speciale Tg1″. Il film è il racconto realistico di un periferia italiana e dei sui surreali abitanti, la comunità abusiva del Parco Saraceno. Come rinchiusi in un luogo infinitamente degradato e senza tempo, da almeno dieci anni, gli abitanti abusivi del Parco attendono alla propria vita tra miserie e illegalità, sospesi tra violenze quotidiane e il sogno di una vita normale. Ma il destino del Parco Saraceno è segnato. Nell’arco di qualche anno sarà abbattuto per far posto a un enorme porto turistico, simbolo del rilancio del territorio.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci