Tanti applausi per Dino Risi presente in Sala Grande per la proiezione de Il sorpasso. Il regista si è commosso per il tributo lungo e sincero dal pubblico: “Ero l’unico vecchio in una platea di giovani”. A chi gli chiede perchè il film sia piaciuto a tante generazioni, Risi spiega che è un film giovane, sull’amicizia, sull’amore, sui buoni sentimenti.
Sollecitato sul cinema italiano di oggi, il regista dichiara di preferire Benigni, pollice verso invece per Moretti. “La stanza del figlio è assolutamente falso, Moretti parla solo di se stesso piangendo per la morte di un figlio che non è il suo. E poi non mi piace il suo modo di piacersi”. Ancora sul nostro cinema giovane: “Quello che manca è la rabbia, la cattiveria che allora avevamo noi registi della commedia all’italiana”.
Risi ricorda inoltre con affetto e malinconia Walter Chiari, che non ha avuto purtroppo successo al cinema e fu interprete di un suo film minore Il giovedì. E parole di stima e amicizia per Vittorio Gassman, interprete di ben 16 suoi film: “La sua storia è cominciata benissimo, poi è venuto questo male oscuro, la depressione che lo ha reso comunque più piacevole, più uomo comune, ma intanto Vittorio piano piano è scivolato via”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk