RIFF al via con “5 (Cinque)” di Dominedò

Venerdì 18 marzo a Roma, al Nuovo Cinema Aquila, nel quartiere Pigneto, prende il via il RIFF Rome Independent Film Festival con una selezione di documentari e cortometraggi italiani e, in serata, con il film italiano 5 (Cinque) di Francesco Maria Dominedò, alla presenza del regista e degli attori.

5 (Cinque) è la storia di cinque adolescenti che si conoscono in riformatorio, ciascuno rinchiuso per piccoli reati. Cresciuti in mezzo alla strada, riescono a portare a termine una grossa rapina. Il facile guadagno, le donne, la droga e la bella vita li condurranno in un mondo più agguerrito, più malvagio, più spietato di loro. Nel cast figurano tra gli altri, Matteo Branciamore, Rolando Ravello, Lidia Vitale, Massimo Bonetti, Giorgia Wurth, Angelo Orlando, Francesco Venditti, Antonella Salvucci, Emma Nitti, Giada De Blanck.

A partire dalle 20.40 (in Sala 1) selezione di corti italiani in concorso: Sole negli occhi di Lorenzo Corvino, Lacrime nere di Emanuela Rossi (sarà presente in sala Alessandro Haber), 41 di Massimo Cappelli, Tre ore di Annarita Zambrano, La voce sola di Marco Ottavio Graziano, Vampyre Compendium di Matteo Bernardini.

Per i documentari internazionali sono in programmazione The Broken Moon di M. Negrao e A. Rangel sulle tribù dell’Himalaya e il cambiamento climatico (alle 18.15 in Sala 1), seguito da Red Dust di Karin T. Mak sui danni causati dal cadmio nelle fabbriche cinesi di batterie e Loro della munnizza diretto dall’italiano Marco Battaglia (ore 20.10), la tormentata storia dei “cenciaioli” di Palermo, professionisti del riciclo da generazioni. Il programma completo è consultabile sul nuovo sito del Festival: www.riff.it.