Bergamo Film Meeting, in occasione della sua 41ª edizione, in programma dall’11 al 19 marzo 2023, dedica una retrospettiva a Jerzy Stuhr, eclettico e intenso attore di cinema e teatro, interprete amatissimo da autori come Andrzej Wajda e Krzysztof Kieślowski, ma anche Nanni Moretti, oltre che sceneggiatore e regista di opere raffinate e malinconiche.
Jerzy Oskar Stuhr nasce a Cracovia il 18 aprile1947. Dopo essersi laureato in Letteratura polacca nel 1970 presso l’Università Jagellonian, studia all’Accademia di arti drammatiche di Cracovia. Nel corso della sua carriera ha lavorato anche come sceneggiatore, regista, produttore e docente di arte drammatica. E’ stato diretto da Krzysztof Zanussi, Andrzej Wajda, Agnieszka Holland, Nanni Moretti, Krzysztof Kieślowski, Il suo debutto dietro la macchina da presa avviene nel 1995, con Spis cudzołożnic, tratto da un romanzo di Jerzy Pilch. Nel 1997 firma la sua seconda opera Storie d’amore, dedicata a Kieślowski, morto l’anno precedente. Due anni dopo arriva Sette giorni nella vita di un uomo e nel 2000 Il grande animale. Nel 2003 dirige Che tempo fa, nel 2005 a Venezia gli viene consegnato il Premio Robert Bresson alla carriera. Nel 2007 è autore, regista e interprete di Korowód, un racconto morale che inizia dalla risposta a una chiamata di un telefonino abbandonato sul treno da uno sconosciuto. Con il ruolo di un produttore cinematografico neI Caimano (2006), inizia il rapporto di collaborazione e amicizia con Nanni Moretti che proseguirà interpretando Marcin Raijski, portavoce della Santa Sede nel film del 2011 Habemus Papam, presentato lo stesso anno in concorso al Festival di Cannes. Stuhr è anche tra i protagonisti dell’ultimo film di Moretti Il sol dell’avvenire, in uscita il prossimo anno. La retrospettiva è organizzata in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma.
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
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