In questa prima settimana di ottobre, al cinema Trevi, la Cineteca nazionale ha messo in programma due brevi rassegne: la prima è un omaggio ad Alain Resnais recentemente scomparso; la seconda una breve panoramica sulla Cina di questi anni. Il 1° marzo 2014 si spegneva Alain Resnais, definito da Georges Sadoul, “il miglior regista della Nouvelle Vague francese, uno dei migliori contemporanei”. Geniale, caratterizzato da un humour spesso freddo e cerebrale e da un piacere nello sperimentare, ha saputo indagare sul senso dello spazio e del tempo filmici, nonché sull’uso della parola, creando moderne architetture visive basate sul gioco della memoria e sull’intersecarsi del tempo psicologico con le metamorfosi collettive della storia. Il 3 e 4 ottobre con Luci dalla Cina il festival del documentario cinese “Écrans de Chine”, che si tiene a Parigi dal 2009, approda a Roma con una selezione di sei documentari tra i venti in concorso nella manifestazione francese. In questi film la Cina si mostra senza filtri e senza trucco, ma anche senza complessi, nelle immagini inedite di giovani registi indipendenti, appassionati e impegnati, che si interrogano sul loro Paese e lo raccontano con semplicità, lucidità, generosità.
Tre film saranno proposti ai detenuti di Rebibbia: Race for Glory - Audi vs Lancia di Stefano Mordini, C'è ancora domani di Paola Cortellesi ed Enea di Pietro Castellitto
L'evento organizzato da AAMOD, articolato in una rassegna cinematografica e una giornata di studio, si terrà dal 14 al 16 novembre
Al film vincitore va il premio del pubblico Italian Screens, nato dalla collaborazione con Cinecittà, e assegnato sulla base dei voti espressi dagli spettatori
Lunedì 14 ottobre, ospite della rassegna milanese, la regista presenterà il film co-prodotto e distribuito da Luce Cinecittà