Edizione numero X per Rendez-Vous, Festival del Nuovo Cinema Francese, nel periodo 1-6 aprile: al via da Roma, passando per Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Torino, con focus e artisti protagonisti, a partire dal regista, quintessenza del cinema d’Oltralpe, Arnaud Desplechin, che presenta in anteprima italiana il suo ultimo lungometraggio, Roubaix, une lumière, in Concorso a Cannes 2019, in sala dal 30 aprile.
L’autore francese incontra il pubblico nella Capitale, presso il Cinema Nuovo Sacher, poi alla Cineteca di Bologna. Lo spirito di questa X edizione è una filmografia che attraversi i generi, per una massima vitalità del cinema, territorio questo in cui s’insinua lo stesso Desplechin, con un film dal radicale cambio di registro: si misura per la prima volta con il reale e con un genere classico francese, ma non a lui famigliare, come il polar, protagonisti Léa Seydoux, Sara Forestier, Roschdy Zem. “Per la prima e unica volta nella mia vita – spiega il regista – ho solidarizzato con due criminali: ho voluto riconsiderare le parole crude delle vittime e delle colpevoli come la più pura delle poesie.
La direzione artistica di Rendez-Vous è di Vanessa Tonnini, e responsabile progetto è Benoît Blanchard, per questa iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, realizzata dall’Institut français Italia, con UniFrance.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis