Rendez-vous con Tavernier e Gondry

Si apre a Roma dal 2 al 6 aprile Rendez-vous, Appuntamento con il nuovo cinema francese che, nell’arco di più di un mese, toccherà Palermo, Bologna, Torino, Milano, e da quest’anno Napoli. Ciascuna ripresa accoglie parte della programmazione romana e un focus dedicato a un ospite speciale. Iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, in collaborazione con Unifrance films, con la partecipazione dell’Accademia di Francia a Roma-Villa Medici.
Quaranta titoli che rappresentano tutti i generi, dalla produzione popolare a quella più sofisticata, dai campioni di incasso alle pellicole indipendenti. I film sono proiettati in versione originale, sottotitolati in italiano.
Nel 2012 più di 7 milioni gli spettatori italiani hanno scelto i film d’Oltralpe e del resto il cinema francese ha totalizzato nel 2013 50 milioni di biglietti venduti nel mondo, pari a 280 milioni.

Ad aprire il festival, il 2 aprile, presso il Cinema Quattro Fontane il regista Bertrand Tavernier che, accompagnato dall’attore Raphael Personnaz, presenta la commedia brillante e politica Quai d’Orsay, ritratto satirico del Gabinetto del Ministro degli Esteri Alexandre Taillard. Il film esplora i retroscena della vita diplomatica, inseguendo i protagonisti nelle stanze del palazzo dove a regnare sono: lo stress, uno stato di perenne frenesia, i colpi bassi, ma soprattutto il culto del potere e della parola

Nella sezione Anteprime&Novità troviamo l’anteprima italiana di Aimer, boire et chanter, l’ultima opera firmata da Alain Resnais, premio Alfred Bauer alla Berlinale 2014. E ancora da Berlino, dove è stato presentato Fuori Concorso, approda a Roma Is the Man Who Is Tall Happy? An Animated Conversation with Nowam Chomsky, l’ultimo inaspettato lavoro di Michel Gondry che ne riassume la poetica eclettica.
Gondry sarà a Roma con altri 4 registi. Si tratta di Martin Prevost che presenta in anteprima Violette, biopic letterario dedicato alla tormentata scrittrice Violette Leduc; l’emergente Guillaume Brac con Tonnerre, raffinato e passionale dramma dai riflessi noir; Fabienne Godet con Une place sur la terre che narra l’incontro tra due anime perdute. E infine Diane Kurys che propone Pour une femme, ultimo capitolo della sua autobiografia familiare.

Non manca la commedia declinata in differenti versioni: poliziesca con Je fais le mort di Jean Paul Salomé; anti-romantica e popolare con Tutta colpa del vulcano di Alexandre Coffre; grottesca con Tip Top di Serge Bozon con Isabelle Huppert, François Damiens, Sandrine Kiberlain.
A Rendez-vous arriva anche L’image manquante di Rithy Panh, primo film cambogiano candidato all’Oscar e premiato a Un Certain Regard 2013, l’evocazione emozionante di un’infanzia e di una famiglia distrutta dai khmer rossi. La regista riceverà il premio Reset-Dialogues on Civilitations.
A rappresentare la vitalità e la varietà del cinema di animazione francese tre titoli tra cui Minuscule-La vallée des fourmis perdues di Hélène Giraud & Thomas Szabo, campione di incassi in Francia, venduto in oltre quaranta paesi.

A Napoli, il 7 aprile, Focus sul giovane talento Guillaume Brac che, dopo l’anteprima romana di Tonnerre, presenta le sue prime opere: Le naufragé e Un monde sans femmes. La tappa a Palermo di Rendez-vous, 12-13 aprile, è dedicata a Michel Gondry. Alla presenza del regista verrà proiettato il suo ultimo film, il documentario animato Is the Man Who Is Tall Happy? An Animated Conversation with Nowam Chomsky e una selezione di 4 titoli: L’arte del sogno, La spina nel cuore, La schiuma dei giorni e Gli acchiappafilm.
Il festival Rendez-vous si unisce alla Cineteca di Bologna per celebrare nel capoluogo emiliano, dal 10 aprile all’11 maggio, Alain Resnais, sperimentatore della forma e del linguaggio cinematografici. Ad accompagnare l’anteprima italiana del recente Aimer, boire et chanter, altri 11 titoli tra cui la versione restaurata di Hiroshima mon amour, film di chiusura della tappa romana del festival.

Come nelle passate edizioni, l’Accademia di Francia a Roma-Villa Medici cura la sezione Cineasti del presente, dedicata alle opere prime e seconde di registi emergenti. Tra i titoli in programma Grand central di Rebecca Zlotowski e Des étoiles della cineasta franco-senegalese Dyana Gaye; entrambe le autrici incontreranno il pubblico dopo la proiezione.
Si rinnova la collaborazione con il MAXXI con l’evento, 12 e 13 aprile, “Visioni tra cinema e fotografia in Francia e in Italia: la posa e il movimento”, una riflessione sulle molteplici relazioni tra immagine statica e dinamica, attraverso l’opera di artisti francesi e italiani.

Novità di Rendez-vous è la prima edizione del Coproduction Forum France-Italie (leggi il programma) che si terrà il 2 aprile a Palazzo Farnese. Nel corso del festival romano si svolgeranno incontri e dibattiti, animati da artisti francesi accompagnati da personalità italiane del cinema legate al mondo francese. Agli incontri, realizzati in collaborazione con la Scuola Gian Maria Volonté, si aggiungono due master class alla Casa del Cinema: con Diane Kurys il 4 aprile ore 17 e con Michel Gondry, l’11 aprile ore 11.30.