Al via, dal 3 all’8 aprile Rendez-vous, il Festival del nuovo cinema francese che parte dalla capitale per poi toccare, con focus e artisti, le città di Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Torino. Iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, co-organizzata con UniFrance, e la collaborazione con l’Institut français – Centre Saint-Louis.
Ospite d’onore di questa nona edizione: Jacques Audiard. Il pluripremiato e acclamato maestro del cinema francese sarà a Roma, al Cinema Nuovo Sacher, sede della manifestazione, per presentare The Sisters Brothers – I fratelli Sisters ed un focus speciale a lui dedicato, che chiuderà il festival l’8 aprile. Per l’ottavo lungometraggio, al debutto in lingua inglese, Jacques Audiard sceglie il western, genere per antonomasia del cinema popolare americano, per sbriciolarne tutti i codici e trasformarlo in una saga picaresca sulla violenza dei padri fondatori e sulla fratellanza, imbevuta di humour, gusto per l’avventura e poesia. Servito dall’ottima partitura musicale del Premio Oscar Alexandre Desplat e da un super cast (tra cui Joaquin Phoenix, John C. Reilly, Jake Gyllenhaal), il film, premiato con il Leone d’Argento a Venezia 75, e quattro César, arriva nelle sale italiane dal 2 maggio, distribuito da Universal Pictures International Italy.
Graditissimo ritorno al festival: Louis Garrel che, in questa nona edizione, al fianco di Laetitia Casta, presenterà a Roma il suo secondo titolo da regista: L’Homme fidèle – L’uomo fedele, in sala dall’11 aprile con Europictures. Sullo sfondo di una Parigi semideserta e sensuale, il secondo film da regista di Louis Garrel esplora, con leggerezza e originalità, l’enigma amoroso attraverso le peripezie di un uomo, lo stesso Garrel, conteso tra due donne, interpretate da Laetitia Casta e Lily-Rose Depp. Scritto con Jean-Claude Carrière – drammaturgo e sceneggiatore prediletto da Buñuel – seduce con allegria ed eleganza attingendo a passo lieve da un certo teatro classico, alla Marivaux, e dal cinema d’investigazione sentimentale francese che va da Truffaut, Rohmer arrivando oggi a Desplechin.
Il film di apertura è Les invisibles – Le invisibili di Louis-Julien Petit, in sala dal 18 aprile con Teodora Film. Campione d’incassi in Francia con oltre 10 milioni di euro al box office, Le invisibili è una commedia corale al femminile. Protagoniste sono quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro alle loro assistite, abituate a vivere in strada. Violando qualche regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli.
Diretto da Louis-Julien Petit, il film si ispira al lavoro sul campo di Claire Lajeunie, che ha dedicato un libro e un documentario alle donne senza dimora di Parigi. Il cast comprende, accanto ad attrici note come Audrey Lamy, Noémie Lvovsky e Corinne Masiero, moltissime attrici non professioniste con un passato reale di vita per la strada. Il regista presenterà il film in anteprima a: Roma al Cinema Nuovo Sacher, e all’Institut français – Centre Saint-Louis. Le proiezioni sono in versione originale con sottotitoli in italiano. italiano.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis