‘Reflection in a Dead Diamond’. Omaggio al genere Eurospy degli anni ’60

Intervista a Hélène Cattet e Bruno Forzani


John ha 70 anni e vive nel lusso solitario di un grande albergo della Costa Azzurra. La donna che vive nella stanza accanto lo incuriosisce e gli ricorda gli anni selvaggi trascorsi in quello stesso posto anni prima, quando era un’elegante spia internazionale in un mondo pieno di pericoli e di promesse. Quando la donna scompare misteriosamente, John è assalito da flashback – o forse da fantasie – del suo passato glamour e grottesco, delle donne seducenti e dei cattivi che hanno vissuto e sono morti lì. Con immagini che rendono un affettuoso omaggio al genere Eurospy degli anni ’60, la realtà di John si frammenta mentre cerca di svelare il puzzle del suo passato. Memoria, follia e cinema diventano sempre più difficili da separare. I suoi vecchi nemici sono forse tornati per devastare la sua vita idilliaca? Ci sono ancora cospirazioni e tradimenti in attesa di essere smascherati? O è stato semplicemente stregato dal fascino bello e pericoloso del cinema d’evasione?
‘Reflection in a Dead Diamond’ diretto da Hélène Cattet e Bruno Forzani, è stato presentato in Concorso alla Berlinale 75.

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18 Febbraio 2025

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