Si svolgerà Sabato 4 aggmio 2019 a Sezze, in provincia di Latina, la prima edizione del Sezze FilmFestival, dedicato ai cortometraggi e a tema libero. Fortemente voluto dai direttori artistici Stefano Madonna e Alfonso Chiarenza, che si occupano di produzione cinematografica e televisiva, il festival prenderà il via alle ore 14.00 all’Auditorium San Michele Arcangelo, dove verranno proiettati i cortometraggi finalisti:
Le avventure di Mr Food e Mrs Wine di Antonio Silvestre, con Marco Falaguasta, ChristianeFilangieri, Alessandro Tersigni e Vincenzo Di Michele
Colapesce di Vladimir di Prima, con Jacopo Cavallaro, Francesco Russo, Loredana Marino, Carmelo Cannavò
Tears in heaven di Nicola Barnaba, con Gabriele Rossi e Francesca Flora, prodotto da Raoul Bova
Navan di Attilio Facchini, con Roberto Stasolla
Insane Love di Eitan Pitigliani, con Filippo Gattuso, Miriam Dalmazio, Clara Alonso e Davide Dato,co-prodotto da Rai Cinema
Viola del pensiero di Fabrizio Nardocci, con Alessandro Mario e Giorgia Palmucci
Zi Franco di Vincenzo Palazzo, con Gaetano Mosca, Clara Morlino, Vincenzo Guida ed Eva Cela
Il Sezze Film Festival avrà una nuova categoria dedicata ai nuovi talenti del cinema, della televisione e dello spettacolo e consegnerà a Simone Coccia Colaiuta – concorrente del GrandeFratello 2015 – un premio speciale legato ai reality tv.Il galà di premiazione si svolgerà alle ore 19.00 e sarà trasmesso su Bouquet Sky.
Tra i partner della manifestazione, Miss Spettacolo, Sicurbagno, Mondospettacolo, Radio NoiseItalia, Comune di Sezze, Latina Film Commission.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis