Rai Cinema a Venezia: nove italiani, tre in concorso

Sono nove i titoli italiani che Rai Cinema ha contribuito a realizzare, selezionati alla 71. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia


Sono nove i titoli italiani che Rai Cinema ha contribuito a realizzare, selezionati alla 71. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Tra questi, tre sono in concorso: Il giovane favoloso di Mario Martone, Hungry Hearts di Saverio Costanzo e Anime nere di Francesco Munzi. “Partecipare alla Mostra con ben tre film italiani in concorso – afferma Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema – è un grande risultato per il cinema italiano. Un risultato che premia i produttori indipendenti con i quali da anni collaboriamo e che ci spinge ancora di più ad impegnarci nel sostenere e incentivare  l’ industria cinematografica italiana e la produzione culturale del nostro Paese. Martone, Costanzo e Munzi sono tre autori che ben rappresentano la varietà di generi e linguaggi offerti dal nostro cinema, la sua ricchezza e le sue straordinarie potenzialità: un patrimonio che Rai Cinema ha sempre voluto salvaguardare e far crescere. In quest’ottica si inseriscono anche gli altri titoli presenti alla Mostra: i due esordi, Senza nessuna pietà di Michele Alhaique e Arance e Martello di Diego Bianchi, in arte Zoro; il documentario La zuppa del demonio di Davide Ferrario; l’omaggio a Gian Luigi Rondi di Giorgio Treves Gian Luigi Rondi: Vita, cinema, passione; il nuovo film di Ivano De Matteo, I nostri ragazzi, con un cast che vede il ritorno di Giovanna Mezzogiorno, oltre ad Alessandro Gassmann, Barbara Bobulova e Luigi Lo Cascio. E l’atteso Italy in a Day, primo esperimento italiano di film collettivo, realizzato da Gabriele Salvatores: un racconto creato attraverso le immagini girate da centinaia di italiani che hanno voluto filmare, lo scorso 26 ottobre, alcuni momenti della loro vita. Una grande iniziativa mediatica che ha visto la Rai impegnata con tutte le sue risorse, in un’operazione sinergica che ha pochi precedenti”.

Completa la lista dei titoli veneziani la commedia americana She’s Funny That Way, di Peter Bogdanovich, con Owen Wilson e Jennifer Aniston, di cui Rai Cinema ha acquisito tutti i diritti per l’Italia. 

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24 Luglio 2014

Venezia 71

Venezia 71

Segnalazione ‘Cinema for Unicef’ a ‘Beasts of No Nation’

"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"

Venezia 71

Una precisazione di Francesca Cima sui grandi festival italiani

"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"

Venezia 71

Morte a Venezia?

“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima

Venezia 71

Munzi e Costanzo all’incontro post-Venezia del Sncci

I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre


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