Fremantle si è assicurata in esclusiva l’opzione sui diritti internazionali per la realizzazione di un documentario su Raffaella Carrà che ripercorrerà la straordinaria vita della cantante, attrice e presentatrice italiana diventata una vera e propria icona della cultura pop in tutto il mondo.
La carriera di Raffaella ha attraversato sette decenni di straordinari successi, durante i quali ha sfidato la morale conservatrice e si è sempre presentata come una donna libera, consapevole e indipendente. Seguendo le orme di artiste come Gina Lollobrigida, Sophia Loren e Virna Lisi, nel 1965 Raffaella firma un contratto cinematografico con la 20th Century Fox ed appare nel film Il colonnello Von Ryan al fianco di Frank Sinatra, Edward Mulhare e Trevor Howard. Ma è con Canzonissima, il celebre varietà televisivo degli anni ’70 condotto insieme a Corrado, che Raffaella Carrà diventa una vera e propria star della televisione italiana. In quegli anni la sua popolarità cresce in Spagna, in Europa e in America Latina grazie anche all’enorme successo dell’album Forte Forte Forte, pubblicato in 36 paesi nel mondo.
Raffaella ha sempre sfidato lo status quo, diventando un simbolo di innovazione e di rottura, dall’ombelico scoperto nella sigla di Canzonissima nella stagione 69/70 fino allo “scabroso” ballo del Tuca Tuca nel 1971 sempre sul palco di Canzonissima. Scelte artistiche considerate straordinariamente provocatorie nel contesto culturale e politico dell’epoca, che generarono polemiche e dibattito, ma che consacrarono di fatto la Carrà come protagonista indiscussa del percorso di determinazione dei diritti delle donne, in Italia e in Spagna. Raffaella non ha mai smesso di incoraggiare tutti a sentirsi liberi di esprimere le proprie scelte e, anche per questo, negli anni è divenuta una forte sostenitrice e punto di riferimento per la comunità LGBTQ+, tanto da essere premiata al World Pride di Madrid nel 2017.
Il documentario di Fremantle racconterà questa storia straordinaria, e di come Raffaella sia diventata una delle donne italiane che più ha segnato la cultura popolare italiana e spagnola. Questo nuovo progetto internazionale di Fremantle è stato fortemente voluto da Andrea Scrosati (Group COO, CEO Continental Europe) e nasce da un’idea di Alessandro De Rita (Head of Italian Documentaries). Il documentario su Raffaella Carrà sottolinea ancora una volta l’impegno di Fremantle nella produzione e distribuzione di documentari internazionali di alta qualità capaci di raccontare storie significative e culturalmente rilevanti.
Tra i molti documentari targati Fremantle, ricordiamo la serie documentaristica Planet Sex sulla sessualità umana, condotta e ideata da Cara Delevingne; il documentario cinematografico Artic Drift sulla spedizione scientifica internazionale che ha studiato per oltre sei mesi lo scioglimento dei ghiacci dell’Artico. E ancora, la docuserie “Sky Original” Kingdom of Dreams, reportage sul mondo della moda dai primi anni ’90 agli anni 2010, realizzata dallo stesso team creativo del pluripremiato film documentario McQueen; e infine BAL, sulla stagione inaugurale del nuovo campionato di basket professionistico in Africa sostenuto dalla NBA con 12 squadre di club provenienti da tutto il continente africano.
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