L’ultimo triangolo di spazio abitabile alla foce del Tevere: le persone che ci vivono lo chiamano Punta Sacra. Ed è questo il titolo del documentario che racconta la vita della comunità dell’Idroscalo di Ostia, oggi composto da 500 famiglie. Su tutte, quella di Franca, a capo di un clan completamente al femminile, narratrice e motore delle storie che rendono vivo quel lembo di terra. Un racconto fra realismo e proiezioni nell’immaginario, fra nostalgia ed inevitabile pragmatismo. E un desiderio su tutto: poter continuare a vivere in quel luogo, che per loro è casa.
Punta Sacra di Francesca Mazzoleni sarà in concorso nella sezione ufficiale di Visions du Réel, uno dei maggiori festival internazionali dedicati ai documentari, unico film italiano presente nella selezione. Il film sarà disponibile in streaming nella sala virtuale del festival dal 25 aprile al 2 maggio per una platea di 500 accreditati e per la stampa. Prodotto da Morel Film in associazione con Patroco Film. Distribuzione internazionale True Colours.
Francesca Mazzoleni è nata a Catania nel 1989, diplomata in Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Lavora tra Roma e Berlino. Ha diretto diversi cortometraggi per i quali ha vinto vari premi, tra cui la nomina ai Nastri d’Argento 2015 per Il Premio, il miglior corto al Terre di Cinema 16éme Edition du Festival du Nouveau Cinema Italien per Lo so che mi senti, il Premio per miglior fotografia, valori tecnici e musiche originali a Visioni Italiane per 1989. Nel 2017 vince una borsa di studio in regia di MusicVideo alla New York Film Academy di New York. Dopo una stretta collaborazione con il compositore Teho Teardo realizza i videoclip The Empty Boat per Teho Teardo e Blixa Bargeld. Lavora al documentario Sbarre per Rai Cinema. Nel 2018 esce il suo primo lungometraggio per il cinema, il coming of age Succede tratto dall’omonimo romanzo di Sofia Viscardi, prodotto da Indigo Film e Warner Bros Italia.
Le musiche originali di Punta Sacra sono di Lorenzo Tomio, Teho Teardo ha composto per il film il brano Cadence féminine, Enrico Minaglia ha composto Un 2 di cuori.
Il bel documentario di Francesca Mazzoleni sulla comunità che vive nell’ultimo triangolo abitabile alla foce del Tevere vince il premio principale al festival del cinema del reale che si è ‘virtualizzato’ per fronteggiare l’emergenza Coronavirus
La grande regista francese, insignita del premio Maître du Réel, ha tenuto una masterclass online rivolta agli spettatori di Visions du Réel. E nella conversazione ha chiarito la sua idea di cinema: "Nei miei film i personaggi si aspettano qualcosa dalla vita ma non sono sicuri di ottenerlo. Per me quello è il reale"
Il doc di Francesca Mazzoleni è in concorso a Visions du Réel. Unico italiano della selezione, è un documentario antropologico al contempo moderno e pasoliniano, sull’ultimo triangolo di spazio abitabile alla foce del Tevere – nella zona dell’Idroscalo, famigerata proprio per l’omicidio del poeta – e sulla comunità di 500 famiglie che la abita
Visions du Réel ha organizzato una discussione su come adattarsi all’emergenza sanitaria. A parlare dell’argomento, insieme alla direttrice Emilie Bujès, altri quattro programmatori europei: Miguel Valverde, Paolo Moretti, Orwa Nyrabia e Sergio Fant